servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Circa un mese fa in via Manzoni è arrivato il tanto atteso parcheggio disabili. Proprio nell’ingresso laterale della scuola “Battisti – Foscolo“, l’unico dotato di una rampa accessibile. Peccato che abbiano dimenticato di disegnare le strisce gialle. “Il cartello è stato posizionato ma non è stata fatta la segnaletica orizzontale e quindi la gente distratta lo occupa lo stesso”, racconta la mamma Giusy Duca. La sua è una vita da caregiver h24, in cui oltre alle difficoltà legate alla disabilità del figlio di 8 anni, è costretta a lottare contro inciviltà, maleducazione e piccoli e grandi problemi burocratici all’ordine del giorno.
Avevamo raccontato la sua battaglia con l’Asp per avere gli ausili che suo figlio attendeva da tempo. Oggi ciò che la mette in difficoltà nell’accompagnare e prendere il bambino a scuola è proprio il parcheggio disabili. “Eravamo contenti quando abbiamo visto gli operai perché attendevamo questo secondo parcheggio da anni ma così è inutile, non riusciamo quasi mai ad utilizzarlo“, racconta Giusy Duca. Contestualmente al posizionamento del cartello sono stati realizzati anche un altro parcheggio disabili, con strisce gialle, nelle via accanto e nella stessa via Manzoni lo stallo per lo scuolabus, con cartello e strisce sempre di colore giallo. Ciò che i genitori non si spiegano è proprio questo: “Perché questo parcheggio non è stato completato? Può sembrare una dimenticanza banale ma per noi genitori è un’altra montagna da scalare”, conclude.