MESSINA – In pausa il campionato di pallavolo in Serie B1 femminile e l’attività di Akademia Sant’Anna Messina che attende di tornare in campo a gennaio per difendere la leadership del girone F. La partita dell’8 gennaio 2022 contro Castellana Grotte in trasferta sarà la prima del nuovo anno, ma anche la partita che chiuderà il girone d’andata.
Akademia comanda con 27 punti frutto di 9 vittorie (di cui 8 portando via l’intera posta) e una sola sconfitta contro Melendugno che è la squadra che insegue da più vicino con un distacco di sole 4 lunghezze.
In questo periodo di riposo vi proponiamo l’intervista fatta a Michela Pisano che delle prime 10 partite in stagione le ha giocate tutte da titolare, la più impiegata nel sestetto di coach Gagliardi.
Pisano, agisce nel ruolo di libero, guida la difesa di Akademia e compie quello che potremmo definire il lavoro sporco: accanto al suo nome nel tabellino è difficile trovare delle cifre diverse dallo zero, ma il suo contributo è fondamentale.
Michela Pisano è arrivata quest’anno in riva allo Stretto per migliorare sotto la guida di coach Gagliardi, stimato tecnico di Akademia Sant’Anna. Un’avventura lontana da casa, ma ha trovato sin da subito Messina bellissima e la società ha fatto sentire il suo affetto come fosse una famiglia.
In questa prima parte di stagione Michela si è esibita in prodigiosi recuperi e difese, anche se qualche difficoltà ad impostare il gioco offensivo, quando chiamata in causa, la ha ancora. Ma come ha detto lei sa che migliorerà.
Prima volta a Messina? “Ho giocato sempre nel campionato del Sud, ma mai in una squadra siciliana. Sono lontana da casa e non è stato facile all’inizio, ma la società è una famiglia e mi ha fatto sentire bene. Messina poi è bellissima – ha detto Pisano – io la mattina prima della partita passeggio a Ganzirri, vicino al Residence dei Margi dove alloggiamo, e prima della gara faccio questo rituale”.
Cosa fa un libero? “Il ruolo del libero e palleggiatore non sono facili, le mie compagne possono mettere palla a terra e dimostrare il loro contributo. Io sono il coordinatore della seconda linea – aggiunge Michela Pisano – e devo dare aiuto alla squadra in difesa e ricezione. Per questo ruolo ci vuole forza, pazienza e crescita continua. Rapidità e forza esplosiva sono caratteristiche da avere in generale”.
Pesa non poter segnare punti a referto? “Pesa fino ad un certo punto. È uno sport di squadra e quindi se ricevo bene e poi le mie compagne fanno punto sono soddisfatta. Senza l’aiuto delle mie compagne io non sarei nulla, le ringrazio sempre”.
Perché hai scelto Akademia? “Sono venuta a Messina apposta per crescere personalmente. Ho fiducia in Nino (Gagliardi, ndr), volevo essere allenata da lui e so che migliorerò tanto. Quando mi è capitato di giocare il palleggio non è andata bene, ma un libero bravo – ha concluso Pisano – deve saper alzare sia in bagher che in palleggio, migliorerò”.