societa'

Ponte Schiavo, il nuovo parco è pronto ma non aperto. Ecco perché VIDEO

servizio di Silvia De Domenico

MESSINA – Un nuovo parco che si affaccia sulla statale 114 all’altezza di Ponte Schiavo. Giochi per bambini, attrezzi per fare sport all’aria aperta e delle strutture in legno con tavoli e sedute da utilizzare come zona relax. Insomma un’area attrezzata per tutte le età in una zona in cui prima c’era una villetta abbandonata.

Il terzo “parco della bellezza”

Uno spazio pensato all’interno del progetto “Parchi della bellezza”, insieme alla villetta Matteotti sul viale Annunziata basso e la nuova Villa Dante. Quello di Ponte Schiavo, però, è stato meno fortunato. Così come i residenti della zona che vorrebbero utilizzarlo, e qualcuno già lo fa, ma non possono perché i cancelli sono ancora chiusi.

Va sostituito il tappetino antitrauma

Durante uno dei sopralluoghi il sindaco Federico Basile e l’assessore Francesco Caminiti si sono accorti che il tappetino antitrauma posizionato non andava bene. In alcuni punti il materiale si è già sollevato e si presenta usurato ancora prima di essere inaugurato. Ecco perché la villetta non è mai stata aperta, nonostante i lavori sembrino conclusi.

Interverrà il Comune e il parco aprirà entro un mese

Il Comune di Messina ha sollecitato la ditta ad intervenire per sostituire il tappetino colorato posizionato sotto i giochi per bambini. Adesso sarà l’ente stesso a fare i lavori in danno. “Speriamo di completare tutto entro 30 giorni”, dichiara il sindaco Basile.

Cestini per la differenziata pieni e rifiuti sparsi sul prato

Nel frattempo, però, è evidente solo osservando dall’esterno che alcuni cittadini entrino nell’area che ancora formalmente è un cantiere. I cestini per la raccolta differenziata sono pieni e ci sono rifiuti sparsi qua e là sul nuovo prato. Insomma, dando un’occhiata superficiale, quella potrebbe sembrare incuria o scarsa pulizia da parte di Messina Servizi, in realtà è solo un atto di inciviltà da parte di chi entra scavalcando cancelli e recinzioni. Il parco è attualmente chiuso al pubblico, i lavori sono ancora in corso e ci sono dei cartelli ad indicarlo. “Comprendo l’impazienza dei cittadini che vogliono utilizzarlo ma non si può entrare in un cantiere. C’è anche un problema di responsabilità perché l’area non è stata formalmente riconsegnata al Comune”, conclude il sindaco.

Vedi qui la galleria fotografica 👇🏻