S. TERESA – L’ufficio postale di Barracca riaprirà. Lo ha assicurato Poste italiane al sindaco di S. Teresa di Riva, Danilo Lo Giudice, con una nota ufficiale giunta in municipio. E’ il secondo di due uffici in un paese di quasi 10 mila abitanti (sulla carta, in realtà di più), chiuso “temporaneamente” lo scorso 12 marzo. Il 21 dicembre Lo Giudice ha firmato una ordinanza con la quale ne ha chiesto la “riapertura immediata” evidenziando i continui “disagi ed assembramenti che si generano automaticamente presso la sede centrale di Via delle Colline”. La protesta si è presto allargata ed è stata abbracciata da altri 74 sindaci messinesi, i quali hanno sottoscritto un documento, sollecitando dal canto loro “il ripristino dell’apertura al pubblico degli uffici di Poste Italiane su sei giorni settimanali”. Per quanto riguarda l’ufficio di Barracca, Poste italiane ha scritto che sarà riaperto al pubblico “in un arco temporale tra fine mese di gennaio e l’inizio del mese di febbraio”. Non subito insomma. Ma è un passo avanti. “Resta inteso – conclude Poste italiane rivolgendosi a Lo Giudice – che siamo in attesa della revoca dell’ordinanza comunale, come preannunciato telefonicamente”. Ordinanza che – spiega il sindaco – sarà presto revocata. Poste italiane ha ribadito che “pur nel quadro dell’attuale emergenza sanitaria che negli ultimi mesi ha fatto registrare un ulteriore aumento dei contagi, sta garantendo i propri servizi a tutte le comunità locali nel costante rispetto della salute dei propri lavoratori e dei cittadini. Dai primi mesi del presente anno – conclude il direttore di filiale, Fabio Piazza – l’Azienda intende peraltro portare avanti un ulteriore piano di progressivo ampliamento dell’offerta tra cui rientra l’Ufficio postale di Barracca”.