150 tra opere d’arte e reperti archeologici trafugati, grazie all’attività svolta nel 2020 dai Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Cosenza. Attività che ha premesso di eseguire numerose operazioni di recupero di reperti archeologici sequestrate, di numerosi beni d’antiquariato, tra cui importanti dipinti commercializzati in Calabria e provenienti da furti in abitazione, oltre che il sequestro di immobili abusivamente costruiti all’interno di aree tutelate perché di interesse archeologico e paesaggistico.