REGGIO CALABRIA – Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri per i Beni culturali, Vittorio Sgarbi, intervenuto ad un convegno scientifico in corso nei locali del Museo Nazionale della Magna Grecia per il cinquantennale della scoperta dei Bronzi di Riace, incalzato dai giornalisti ha espresso il suo giudizio sulla sentenza in appello che conferma la condanna di Giuseppe Falcomatà, nell’ambito del processo Miramare, già sospeso dalla carica di sindaco di Reggio Calabria, a causa delle legge Severino, definendola “una misura grottesca che supera la Costituzione. Questa sospensione – sottolinea ancora il sottosegretario – nei confronti di Falcomatà è una misura del tutto iniqua e mi auguro che il ministro della Giustizia, Carlo Norbio, come tra l’altro ha già detto e questo Governo pongano dei ripari ad una legge sbagliata”.