A quasi un anno e mezzo dall’allarme lanciato dal procuratore capo Emanuele Crescenti, arrivano finalmente “rinforzi” alla Procura di Barcellona, dove mercoledì 18 novembre si insediano 4 nuovo sostituti e due magistrati giudicanti.
Fino ad oggi l’ufficio di Barcellona ha funzionato con un solo sostituto, la dottoressa Rita Barbieri, sostituto procuratore a Macerata, applicato alla Procura del Longano proprio per fare fronte alle carenze di organico.
La sua applicazione era stata prorogata per sei mesi a maggio scorso. A fine anno, quindi, la magistrata quarantenne di Urbino dovrebbe tornare a Macerata. A dare man forte a Crescenti, però, ci saranno ora 4 nuovi sostituti e 2 giudici.
L’appello del Procuratore era stato raccolto a gennaio scorso dal Governo, che aveva rideterminato la pianta organica portando a 6 il numero dei magistrati in servizio. Le effettive nomine arrivano quindi a quasi un anno di distanza.
Rimane aperta, invece, la questione dell’edilizia giudiziaria.
Nell’intervista, il Procuratore Crescenti commenta il lavoro svolto dalla dottoressa Barbieri sul caso del delitto di Milazzo e fornisce altri particolari sul caso.