Reggio Calabria, 20 dic – Oggi è stato fatto un punto dei risultati e delle attività svolte dalla polizia di stato nel 2019, anno che ha registrato un calo dei crimini. A dichiararlo è lo stesso Questore Maurizio Vallone, nella conferenza stampa consultiva dell’attività svolta quest’anno dalla polizia di stato – l’attività di contrasto, l’attività di prevenzione svolta dalla questura quest’anno […] ha portato dei risultati straordinari. Un aumento generalizzato della pulizia e della prevenzione e una generalizzata diminuizione dei crimini sul territorio, 20% di rapine e il 30% di furti in abitazione e incendi ad autovetture in meno, risultati concetti che i cittadini di Reggio Calabria vivono quotidianamente sulla loro pelle” queste spunto le parole di Maurizio Vallone.
La Circolare del Sig. Capo della Polizia-Direttore Generale della Pubblica Sicurezza del 24 aprile 2014, relativa al “Focus ‘Ndrangheta”, Piano di azione nazionale e transnazionale rivolto sia al territorio calabrese che alle ulteriori aree dove il fenomeno criminale si è esteso, ha definito una complessiva strategia di prevenzione e contrasto del fenomeno mafioso – ndranghetista che ha prodotto importanti risultati positivi.
Attraverso una condivisa e rinnovata presenza dello Stato sul territorio, si è inteso promuovere un’azione globale non solo in Calabria ma nell’intero Paese, nonché negli stati esteri dove la ‘ndrangheta ha le proprie ramificazioni.
Il Piano d’azione, nella sua dimensione operativa, intende così riaffermare i valori della legalità intervenendo in tutti gli ambiti e settori di interesse della criminalità organizzata nelle aree ad alta densità criminale; dagli appalti pubblici al contrasto all’abusivismo nelle sue molteplici forme, dalle attività di smaltimento e trattamento rifiuti alle attività di vigilanza delle aree pubbliche e alle piazze di spaccio e, in generale, alla prevenzione dei reati e al consolidamento di tutti quei comportamenti che contribuiscono al rafforzamento del senso di fiducia nei confronti delle Istituzioni ed ai cittadini e che creano, di fatto, vicinanza dello Stato al territorio.
Il Piano, che è a livello provinciale è coordinato dal Prefetto di Reggio Calabria Massimo Mariani che si avvale del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica da Lui presieduto, si propone di perseguire in forma sinergica, coordinata e organica, diversi obiettivi basati prioritariamente sul rafforzamento del controllo del territorio prevedendo, in virtù delle specifiche competenze, il contributo e la partecipazione dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, della Guardia Costiera, delle Polizie Locali, della Polizia Provinciale nonché dell’Ispettorato del Lavoro e quello sanitario.
Il Piano ha visto l’effettuazione nell’anno 2019 di 432 servizi operativi predisposti dal Tavolo Tecnico effettuato settimanalmente in Questura, con un incremento del 30% a fronte dei 336 riferiti all’anno 2018, su una molteplicità di obiettivi prefissati epredisposti nelle aree periferiche urbane (in modo particolare nei quartieri “Arghillà”, “Sbarre”, presso la c.d “Polveriera Ciccarello” ed“Archi”) ed extraurbane nelle zone di competenza dei Commissariati di P.S. distaccati.