Presentato stamattina nel salone dei lampadi di Palazzo San Giorgio, alla presenza del sindaco Giuseppe Falcomatà e dell’assessore alle attività produttive Irene Calabrò, un bando che servirà a dare una boccata di ossigeno alle imprese cittadine, pensato soprattutto per le start up e le attività più giovani nate proprio durante lo scoppio della pandemia. Attività che in qualche modo sono rimaste fuori dal decreto ristoro del governo.
Esprime profonda soddisfazione l’assessore al bilancio e alle attività produttive, Irene Calabrò in concerto con il sindaco Giuseppe Falcomatà: “ E’ una giornata positiva, il bando che presentiamo oggi è la fine di un percorso fatto per aiutare concretamente le nostre imprese, soprattutto quelle più piccole “i negozi di vicinato”, le attività aperte da marzo 2020 tutte quelle realtà che stanno pagando un prezzo altissimo. Particolare attenzione quindi ai giovani che in questa fase così delicata come emerge dai recenti dati pubblicati dalla Camera di Commercio, sono i primi ad abbassare la saracinesca perché destrutturati a sopportare i contraccolpi di una crisi dalle proporzioni enormi.”
“La linea di finanziamento da cui abbiamo reperito le risorse è una linea comunitaria Pon Metro 2014/20 – continua la Calabrò – l’importo complessivo è di tre milioni e duecento mila euro e l’indennità una tantum ci cui potrà beneficiare l’attiva è di mille euro. Ci siamo concentrati sulle piccole e medie imprese, consapevoli che proprio loro hanno subito i danni maggiori. Analizzando il tessuto, insieme alla task force economica, ci siamo resi conto che proprio le realtà più piccole e soprattutto più giovani hanno subito i maggiori danni. I requisiti per accedere al bando sono l’iscrizione alla camera di commercio, la residenza nel comune di Reggio Calabria e tutti parametri inseriti nel bando”
“La novità – chiarisce ancora l’assessore – è che il nostro bando, rispetto a quelli delle altre città italiane favorisce anche le imprese nate da marzo 2020 e che erano rimaste fuori dal decreto ristoro governativo non potendo dimostrare il fatturato dell’anno precedente. Le modalità di presentazione della domanda sono estremamente semplici. La nostra società in house ha “costruito” una piattaforma on line molto facile da consultare e da seguire, già attiva dalla prossima settimana. Le domande potranno essere presentate dal 12 al 30 aprile. Contiamo, una volta espletate tutte le operazioni necessarie di erogare il contributo già dal prossimo giugno” – conclude.
Estrema soddisfazione anche da parte del primo cittadino che aggiunge: “questa sfida verso la ripresa non si conclude oggi, stiamo cercando di fare la nostra parte cercando di non sommarci agli altri decreti, sostegni e ristori. Abbiamo pensato soprattutto a chi non ha potuto avere accesso ai sostegni perchè privo dei requisiti richiesti. Abbiamo deciso di restare vicini a quei professionisti, a quelle imprese, a quegli artigiani che hanno deciso, incolpevoli, di fare impresa nel momento peggiore per il nostro paese.
“E’ stato ed è un lavoro corale sinergico con la camera di Commercio e con gli uffici amministrativi. Faremo il possibile per erogare i contributi il prima possibile. E oggi lanciamo, tra le righe di questo bando un altro messaggio. In questa città è possibile fare impresa in maniera legale, trasparente. E’ possibile farla perché le istituzioni fanno squadra per trovare soluzioni e soprattutto perché vogliono stare a fianco dei lavoratori.” – conclude Falcomatà.