Una manifestazione pacifica, nata spontaneamente poche ore dopo la notizia della Calabria Zona Rossa. Come spesso accade è stato il web a far circolare la notizia e cosi, in pochissime ore si è deciso luogo e orario per riunirsi e provare a dire NO in modo composto, pacifico. Associazioni attive sul territorio, artisti e soprattutto ragazzi che sa sempre si muovono nel mondo del volontariato.
“E’ l’ultima ora d’aria che ci concediamo prima della chiusura. Una decisione presa sull’onda dell’emotività e anche della rabbia. Non possiamo accettare che una regione come la nostra, a basso numero di contagi, venga chiusa.” a parlare è Francesco Cagliostro, promotore dell’incontro. Artista e cantautore reggino.
“Il motivo è chiaro. La sanità per anni, nella nostra regione, è stata per troppo tempo, “lasciata allo sbando”. Non ci interessa la visibilità, non ci interessa cavalcare il dissenso vogliamo che venga risolto il problema della sanità. Non possiamo accettare tutto questo in maniera passiva. Anche se sarà impossibile continuare le proteste in piazza continueremo a farlo sui social. Ovunque sia possibile.” conclude così Cagliostro