Nei giorni scorsi, a Reggio Calabria, l’Osservatorio sul disagio abitativo ha formulato un ficcante repertorio d’accuse nei confronti dell’Amministrazione comunale circa la gestione dell’Erp. L’edilizia residenziale pubblica; le case popolari, insomma. E quindi – a parte il sindaco Giuseppe Falcomatà -, nei confronti dell’assessore al settore, il piddino Rocco Albanese. E ancòra ieri sono stati ulteriormente mossi questi addebiti, con tanto di colorita protesta.
Nell’intervista rilasciata a Tempostretto, Albanese fa “il punto” della situazione sulle case popolari e replica ad alcune delle contestazioni.
Uno dei nodi, stando all’assessore, è il controllo meticoloso dei rapporti di locazione in essere quanto all’Edilizia residenziale pubblica. Troppo spesso, come le prime verifiche hanno già dimostrato – fa sapere lui -, senza titolo o comunque caratterizzati da gravi irregolarità. A suo avviso, anche troncare questo tipo di rapporti indebiti contribuirà a garantire il diritto all’alloggio pubblico per chi vanta i requisiti necessari.