di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico
MESSINA – La sirena dei bambini, Marina, ha fatto il giro d’Italia e ha concluso il suo viaggio a Messina. A ospitare l’evento, nell’ambito di un progetto partito da Marina di Ravenna, sono state le scuole Mazzini-Gallo e Nautico Caio Duilio, che hanno “salutato” l’arrivo della sirena, simbolo di un’educazione al mare che va portata avanti e diventa sempre più importante. Un’occasione di riflessione che le stesse presidi Maria Schirò ed Enrica Marano hanno voluto sottolineare, invitando all’evento il sottosegretario all’Istruzione Barbara Floridia e il provveditore agli studi di Messina Stello Vadalà.
“Le scuole di Messina si sono contraddistinte sempre per progetti di eccellenza – dichiara Barbara Floridia – e questi progetti servono non solo per l’attenzione al mare e per ciò che può darci a livello lavorativo, come risorsa. Molto interessante è sottolineare che le due scuole hanno saputo lavorare insieme, in sinergia, e questo ci dice che il mare può creare anche questo: legami affettivi”. Il sottosegretario prosegue: “Da docente ho insegnato sia al nord sia nelle scuole Siciliane. A noi non manca nulla, ma fino ad oggi ci sono stati problemi strutturali. Per questo sono contenta di poter confermare che le risorse sono ingenti. Parliamo di 9 milioni di euro solo per le scuole della provincia messinese”.
“Grazie al piano rigenerazione scuola, che io stessa ho strutturato e che domani presenterò alla Commissione europea, vogliamo sottolineare quanto sia importante abitare il mondo in modo nuovo. Dobbiamo essere capaci di una nuova cittadinanza”.