Da febbraio il centro ubicato nel V quartiere ha dovuto rinunciare a due stanze e al bagno per i disabili perché dichiarati inagibili dal Comune. A distanza di mesi i lavori di ripristino del controsoffitto sono stati ultimati e lo Sprar può finalmente recuperare 7 posti letto da riservare ad altrettante persone richiedenti asilo. Si attende nei prossimi giorni un ultimo sopralluogo da parte dei tecnici comunali per mettere nero su bianco l’effettiva agibilità dell’immobile.
Silvia De Domenico