di Giuseppe Fontana e Matteo Arrigo
MESSINA – Mancano soltanto due giorni allo Stretto Pride 2022. Sarà l’evento della settimana e Messina attende la parata che porterà libertà, diritti, festa e colori per le vie del centro cittadino. Una manifestazione che ha prontamente ricevuto il patrocinio del Comune di Messina, che ha esposto la grande “bandiera della libertà” e illuminerà Palazzo Zanca con i colori della comunità Lgbtq+, che richiamano anche la pace e la lotta per i diritti civili.
“Abbiamo dato il patrocinio, abbiamo aderito non solo attraverso la bandiera ma anche illuminando Palazzo Zanca – sottolinea l’assessore alle politiche giovanili e alle pari opportunità, Liana Cannata – ma questi sono gesti simbolici che vanno accompagnati a quello che è un percorso che stiamo avviando per dare concretezza a progetti futuri e abolire quella linea di demarcazione che c’è ancora, quell’odio e quella discriminazione che ancora ci sono. Bisogna superare pregiudizi e stereotipi”.
Il Comune e l’assessorato di Liana Cannata hanno espresso grande soddisfazione per l’evento organizzato da Omd e ArciGay. Il comitato promotore e le due associazioni stanno lavorando alacremente per creare il miglior Pride possibile. Eleonora Urzì Mondo aveva sottolineato l’intento del Pride: “Ci tengo a sottolineare che l’evento si chiama Stretto Pride. In questi giorni ho letto che in molti commenti sui social e in vari articoli sui media è stato chiamato gay Pride. Non lo è? Sì, ma è anche un gender Pride, un right Pride, un family Pride. Vogliamo partecipi più gente possibile, è un’iniziativa inclusiva non esclusiva. E non si parla solo di orientamento sessuale, ma anche di identità di genere, di accoglienza, di diritti, di pace, di civiltà. Tutto ciò che desideriamo per una società migliore”.