C'è anche il ricorso di un avvocato con una dose di vaccino che non ha potuto attraversare lo Stretto per via delle norme sul super green pass. Il legale annuncia: punto alla Corte Costituzionale

Servizio di Matteo Arrigo e Alessandra Serio

L’avvocato Pietro Ruggeri lavora tra Messina e Milano, dove tra qualche giorno deve partecipare a importanti processi. Ma due giorni fa è rimasto bloccato ai traghetti, provando ad attraversare lo Stretto, perché il suo green pass non è stato ritenuto valido: vaccinato con una dose ma da meno di 15 giorni, all’avvocato Ruggeri non è stato consentito l’imbarco.

Ha perciò presentato ricorso al Tribunale di Messina, patrocinato dagli avvocati Gianluca Saitta e Dafne Musolino, ma anche dopo l’ordinanza di Musumeci e mentre il sindaco di Messina Cateno De Luca continua la sua protesta per la continuità territoriale lesa dal super green pass sui trasporti pubblici, è deciso a sollevare la questione di legittimità costituzionale. Nell’intervista spiega perché.

Proprio oggi la Corte Costituzionale deciderà sul ricorso presentato da alcuni parlamentari residenti nelle isole, capeggiati da Pino Cabras, secondo i quali la norma ostacola il loro diritto di voto per il Quirinale.