servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Ha 54 anni, due figli e quarant’anni di lavoro alle spalle. Raffaella De Masi aveva lasciato i banchi di scuola a soli 13 anni e quest’anno ha deciso di tornarci. “Mi sono ridata quell’opportunità che non ho avuto in età scolare”, racconta la studentessa del Cpia (Centro provinciale istruzione adulti).
Dopo aver costruito una famiglia ed essere rimasta vedova si è detta “adesso ritorno a scuola”. Per questioni familiari aveva lasciato gli studi prestissimo e ha iniziato a lavorare insieme ai fratelli ma ha sempre custodito nel cuore il sogno di completare gli studi. In un anno conseguirà il diploma e nel frattempo continuerà a lavorare. Quella di Raffaella è una delle tante storie che accomunano diversi studenti adulti del Cpia, che insieme ai compagni stranieri occupano i banchi di scuola del punto di erogazione “Verona Trento” di Messina.