Servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Si chiama “Periferie artistiche” ed è il progetto ideato da Angelo Campolo, regista di DAF Project. Partirà la prossima settimana da villaggio Cep ma coinvolgerà successivamente anche le altre cinque municipalità di Messina.
Proprio la seconda Circoscrizione, presieduta da Davide Siracusano, sarà teatro dello spettacolo “Tra Scilla e Cariddi”. Ma non solo, gli spazi dell’oratorio della Chiesa Sacra Famiglia di don Sergio Siracusano saranno utilizzati per i laboratori multidisciplinari.
Una grande opportunità per i ragazzi del quartiere che vorranno partecipare ma anche per i lavoratori del settore dello spettacolo, come sottolinea il direttore di Daf Project Giuseppe Ministeri. “L’obiettivo è quello di portare momenti di spettacoli dal vivo nelle cosiddette periferie ma anche quello di migliorare le condizione di occupabilità degli operatori, soprattutto dopo la pandemia“.
L’iniziativa rientra, infatti, nella programmazione “Periferie” del Ministero della Cultura con le 14 aree metropolitane italiane. Un programma ricco, ideato e diretto dal regista e attore messinese Angelo Campolo, che vedrà il coinvolgimento di numerosi artisti.
Lunedì 26 settembre, nei locali dell’Oratorio Sacra Famiglia, inizieranno le prove di una nuova produzione, Tra Scilla e Cariddi, con gli attori Nunzia Lo Presti e Antonio Previti, diretti dallo stesso Campolo (scene e costumi di Giulia Drogo), in uno spettacolo appositamente allestito a bordo di un Teatro Mobile, un furgone attrezzato che permetterà di replicare la performance in maniera itinerante in tutta la città.
Giovedì 29 settembre, sempre all’Oratorio del Cep, prenderà avvio il laboratorio multidisciplinare diretto da una squadra di esperti quali Alessio Piazza, Giovanna Mangiù e Lucia Portale, attrici e pedagoghe, insieme a docenti delle associazioni “Coro Lirico Siciliano” e “Alice – scuola di danza”, )di Alice Corrao) docenti di “Universiteatrali” dell’Università degli Studi di Messina, “COSPECS” che terranno masterclass e incontri tra i ragazzi ed ospiti/artisti di rilevanza nazionale.
Le attività del progetto proseguiranno fino a fine dicembre e dal secondo si sposteranno negli altri quartieri della città.