MESSINA. Una notte con gli agenti. Le nostre videocamere hanno seguito per una sera la squadra del reparto accertamenti illeciti ambientali della Polizia municipale di Messina. In primo piano il controllo del regolare svolgimento della raccolta differenziata e la vigilanza sul rispetto dell’ambiente, tra discariche a cielo aperto e spazzatura ovunque, in strada. Così diciotto uomini sono impiegati giornalmente sul territorio comunale a contrastare soprattutto l’abbandono dei rifiuti in strada.
Il turno serale comincia alle 19. La prima fase è visionare le immagini che le videocamere disseminate sul territorio inviano alla centrale. Le sorprese non mancano mai: un uomo ha abbandonato un sacco nero sul greto di un torrente cittadino. Raggiungiamo il posto: dopo un’ispezione al contenuto, non avendo trovato elementi utili, si risale al proprietario dell’autovettura attraverso la targa. L’azione successiva è notificare l’infrazione al cittadino. Raggiunto a casa, viene elevato il verbale.
Un nodo centrale è quello dei tanti evasori della Tari: utenze censite e registrate ma di evasori, che non hanno interesse a differenziare i rifiuti. Tuttavia, non è solo chi evade ad avere queste abitudini non degne di una città che dovrebbe diventare civile.
Repressione ed educazione. Quella contro l’abbandono dei rifiuti è una battaglia soprattutto culturale, legata a un’idea di territorio da curare e considerare come patrimonio di tutti. Sottolinea l’ispettore Cosimo Petitto, che coordina la sezione ambientale con Giacomo Visalli: “Non basta la semplice sanzione per risolvere il problema ma serve dialogare con i trasgressori, spiegare i motivi per cui i loro gesti creano danni all’ambiente e alla collettività. È un processo lento e difficile”.
Con passione e consapevolezza dell’importanza del proprio lavoro, l’ispettore Petitto non smette di spiegare gli sforzi enormi compiuti, ogni giorno, per invertire la rotta. Al termine del turno serale, è quasi mezzanotte, aggiunge: “Vorrei che i cittadini capissero che il nostro impegno non è solo dettato dagli obblighi lavorativi ma è qualcosa di più. Qualcosa legato all’amore per il territorio e la propria città”.
Questo nuovo video in esclusiva di Tempostretto racconta alcune fasi di un lavoro instancabile che nasce dalla necessaria sinergia tra amministrazione comunale, Messina Servizi, polizia municipale e cittadinanza. Con il comandante Stefano Blasco e il responsabile della Polizia specialistica commissario Giovanni Giardina, l’attività di controllo sul territorio è svolta dalla sezione ambientale coordinata dagli ispettori Cosimo Petitto e Giacomo Visalli. Fanno parte della squadra gli agenti Donato, Gullifa, Gullotta, La Cava, La Fauci, Leonardi, Luca, Marzo, Morale, Ricali e gli assistenti capo De Luca, Giordano, Irrera, Mantarro, Sturniolo, Tumore, Zuccaro.