Servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Da alcuni giorni le fermate degli autobus Atm sul viale Principe Umberto sono state ridefinite tramite la segnaletica orizzontale di colore giallo. Sul tratto di Circonvallazione che va dalla via Tommaso Cannizzaro (Ortobotanico) al viale Boccetta fra venerdì e sabato scorso sono stati disegnati sull’asfalto gli stalli dedicati alla sosta dei bus. Ognuno della lunghezza di circa 15 metri per consentire agli autisti Atm di entrare e uscire dalla fermata e far scendere gli utenti in sicurezza.
Questa decisione ha creato non pochi disagi ai residenti della zona e ai commercianti. “In questa zona era molto difficile parcheggiare anche prima di questo intervento, ma adesso è diventato impossibile”, raccontano alcuni di loro. “I bus in molte di queste fermate non riescono comunque ad entrare perché ci sono gli alberi che lo impediscono, quindi fanno la fermata sulla carreggiata bloccando in ogni caso il traffico, soprattutto la mattina e negli orari di punta”. Agli alberi si aggiungono le auto parcheggiate comunque sulle strisce gialle dedicate ai bus: nella nostra passeggiata ne abbiamo incontrate diverse.
I cittadini si sono uniti in una raccolta firme per lamentare il disagio all’amministrazione comunale. La vice presidente della IV Municipalità Debora Buda si è fatta portavoce dello loro istanze inoltrandole all’amministrazione. “Il caso di viale Principe Umberto non è isolato, c’è lo stesso disagio sul viale Regina Elena, Margherita, viale Boccetta e via Garibaldi“, spiega la consigliera Buda. “Tutti i residenti del centro non hanno possibilità di parcheggiare la propria auto. E non si tratta di volerla parcheggiare sotto casa ma almeno nelle vicinanze”
“Non sono delle nuove fermate“, dichiara il presidente di Atm Giuseppe Campagna. “Abbiamo semplicemente evidenziato con la segnaletica orizzontale lo spazio riservato all’autobus per entrare e uscire dalla fermata, molti automobilisti parcheggiavano anche a ridosso dei pali che indicano le fermate”. Sia il presidente dell’Azienda trasporti che il vice sindaco Salvatore Mondello spiegano di essere a conoscenza del problema sollevato dai cittadini: il caso verrà valutato dagli uffici competenti nelle prossime settimane. L’assessore alla Mobilità Urbana Mondello ribadisce però che Messina ha bisogno di un cambio culturale: “Molti cittadini si lamentano dell’inciviltà e altri di non poter parcheggiare sotto casa. Serve lo sforzo di tutti per rendere la nostra città più vivibile”