Di Silvia De Domenico
MESSINA – “Su questo tratto di viale non abbiamo mai avuto alcun privilegio dall’amministrazione comunale. Nessun addobbo natalizio, nessuna panchina, nessun evento: solo disagi“, così la farmacista Francesca Procopio racconta il malumore dei commercianti rimasti su quei marciapiedi in cui le saracinesche anno dopo anno si sono abbassate.
Sono rimaste una trentina di attività, tutte cosiddette “mordi e fuggi”. Per questo avevano fatto richiesta per avere degli stalli per la sosta breve di 15 minuti. Una proposta avanzata anche dal Consiglio della Terza Municipalità e mai accolta dal Comune di Messina. Al posto dei tanto desiderati parcheggi con disco orario verranno realizzate due corsie di pista ciclabile, una lato monte e una lato mare.
Commercianti e residenti, molto preoccupati per il futuro della zona, hanno avuto un primo incontro con il presidente della Municipalità e attraverso lui chiederanno di essere ascoltati anche dal sindaco Basile. “Anche in questo caso quello che si rimprovera all’amministrazione comunale è la mancanza di un confronto concreto con il nostro Consiglio e con le categorie interessate”, sostiene il presidente della Terza Municipalità Alessandro Cacciotto.