Ancora una volta la bellezza del mare dello Stretto viene deturpata e offesa dall’abbandono dei rifiuti. Succede a Sant’Agata, in una delle spiagge più grandi del litorale. Qui dei vecchi ricoveri per le barche dei pescatori negli anni sono stati trasformati prima in “dimore di fortuna” e poi, dopo essere stati sgomberati, in discariche abusive.
Decine di box in fila, tutti sono stracolmi di rifiuti di ogni genere che fuoriescono dalla porticina e invadono la spiaggia. Questo è lo spettacolo indecoroso riservato a chi attraversa questo sentiero per raggiungere il mare.
A pochi metri dai ricoveri-pattumiera, poi, non mancano ingombranti e persino barche e auto abbandonate da anni. Come ci racconta un cittadino che abita in zona, che ha più volte segnalato lo stato di degrado.
E così chi vuole fare attività sportiva o semplicemente una passeggiata con il cane si ritrova a farlo fra i rifiuti abbandonati. Con vista mare però.
Servizio di Silvia De Domenico