Dal 2013 ogni 14 febbraio in contemporanea in tutto il mondo migliaia di persone, donne e uomini, si incontrano per danzare e manifestare contro la violenza sulle donne.
Anche quest’anno il Cedav -Centro donne antiviolenza- ha aderito al flashmob per dimostrare che le catene della violenza si possono spezzare. Musica, danza, performances di recitazione. E poi la social wall, in cui poter esprimere un pensiero con un semplice post-it. E poi ancora l’arte, l’immancabile sedia di Posto Occupato, un presidio di poliziotte, ma anche tanti uomini.
Silvia De Domenico