Viaggio “Dentro il bianco” con la personale di Claudio Militti

Viaggio “Dentro il bianco” con la personale di Claudio Militti

Laura Giacobbe

Viaggio “Dentro il bianco” con la personale di Claudio Militti

Tag:

giovedì 05 Maggio 2016 - 11:22

Aperta al pubblico fino al 14 maggio la mostra dedicata all'artista messinese, ascrivibile alle correnti del Novecento italiano dell’astrattismo e dell’informale

Inaugurata ieri pomeriggio, presso la sala mostre del Teatro Vittorio Emanuele, la personale del pittore messinese Claudio Militti. Docente di Educazione Artistica ed artista ascrivibile alle correnti del Novecento italiano dell’astrattismo e dell’informale, Militti si inserisce all’interno della rassegna “R-esistenza d’artista” con una personale dal titolo “Dentro il bianco”.
Si tratta di una collezione particolare, come ha spiegato il prof. Gianpaolo Chillè durante la cerimonia inaugurale. Le opere, infatti, non sono legate tanto da una particolare tematica, quanto piuttosto dalla presenza ricorrente del bianco, colore/non-colore che racchiude al suo interno l’intero spettro cromatico. Tre sono i punti di forza della produzione dell’artista: materia, frammento e colore, tre concetti di pari importanza che si fondono indissolubilmente nelle opere. A voler sintetizzare il processo creativo di Militti, il colore intride i frammenti che formano la materia. L’autore si serve di materiali come il cemento o il sughero, che vengono appunto frantumati, ridotti in polvere, per essere poi impregnati di colore e ricomposti in forma nuova sui pannelli, che sono in generalmente di masonite di polistirolo. I colori, sempre molto netti, così come le forme, spesso incise in “labirintici interstizi”, rimandano a luoghi della mente, probabilmente appartenenti ad un vissuto che risiede ora nel ricordo.

La rassegna “R-esistenza d’artista, visioni d’arte contemporanea” giunge ormai alle battute finali. Le prossime due esposizioni, rispettivamente dedicate a Fiamingo e Valentini, saranno le ultime, e grande è l’orgoglio che trapela dalle parole degli organizzatori, per il successo dell’iniziativa. “L’intento è stato quello di mettere in luce quelle che sono, e sono state, le presenze artistiche di questa città”, ha sottolineato il curatore Saverio Pugliatti. “Ci abbiamo lavorato con grande cura, anche grazie alla competenza del prof. Chillè e all’ospitalità del Teatro”. Concorde è l’intervento del presidente Maurizio Puglisi, lieto che un gesto semplice, come la riapertura di un’ala in disuso della struttura, abbia avuto un ritorno notevole, per la città, in termini di vivacità intellettuale: “I frequentatori del teatro seguono anche le mostre, e questo ci ha consentito un’apertura verso altre forme d’arte. E’ probabile che la città sentisse il bisogno di un proprio spazio espositivo, ma soprattutto di dare la giusta attenzione ai talenti locali".

La personale dedicata a Claudio Militti resterà aperta al pubblico fino al 14 maggio, dal martedì alla domenica, dalle 9:30 alle 13 e dalle 17 alle 21. L’ingresso è gratuito.

Laura Giacobbe

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007