L'ente di viale Boccetta ha comunicato all'associazione Ferrovie Siciliane che qualunque attività sul magazzino deve essere prima valutata

Ogni tipo di attività che possa modificare l'identità originaria del magazzino merci della stazione di Capo d'Orlando dovrà essere preventivamente valutata dalla Soprintendenza. E' quanto ha comunicato l'ente di viale Boccetta all'associazione Ferrovie Siciliane, che aveva richiesto la tutela del bene. "Appare chiaro a questo punto – dice il rappresentante dell'associazione; Giovanni Russo – che lo storico magazzino merci della stazione ferroviaria non potrà essere demolito e ricostruito, cosi come era stato annunciato in precedenza dall’attuale amministrazione comunale orlandina. Qualora questo non fosse sufficiente, Ferrovie Siciliane ha già avviato le procedure affinchè il magazzino merci venga considerato bene etno-antropologico".