Sulle sponde del torrente la ditta che gestisce il servizio raccolta rifiuti in zona scaricava rifiuti pericolosi non autorizzati. Al vaglio l'affidamento alla Barbera logistica
E’ una indagine a 360 gradi quella che è partita a Tusa dopo la scoperta, da parte dei Carabinieri, di una discarica non autorizzata sul greto del torrente, nel territorio di Castel di Tusa, ad un passo dalla spiaggia Bandiera blu ed a pochi passi dalle opere di Fiumara d’Arte e dall’Atelier Sul Mare.
Qui i militari hanno messo i sigilli ad un’area utilizzata come discarica abusiva, dove sono stati scaricati rifiuti pericolosi e non autorizzati. Una parte del liquame finiva direttamente nel torrente, attraverso tubature interrate.
La raccolta rifiuti del comune è affidata da oltre 3 anni alla ditta Barbera servizi e logistica. Dal controllo è emerso che la società non ha mai chiesto autorizzazioni, né al comune né alla sovrintendenza, per realizzare manufatti né altre opere.
Adesso i militari dell’Arma stanno verificando anche le modalità di affidamento del servizio all’impresa, effettuato dal Comune a suo tempo con molteplici ordinanze contingibili e urgenti, malgrado la ditta, a quanto pare dai primi rilievi, non ne avesse i requisiti.