Aule dell'ex IAI per il Seguenza. Sottile: "A che punto sono i lavori?"

Aule dell’ex IAI per il Seguenza. Sottile: “A che punto sono i lavori?”

Marco Celi

Aule dell’ex IAI per il Seguenza. Sottile: “A che punto sono i lavori?”

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martedì 13 Giugno 2017 - 08:38

L'odissea del Liceo Seguenza, alla perenne ricerca di spazi e aule nuove per permettere alla moltitudine di ragazzi che lo frequentano di poter svolgere in serenità le attività scolastiche, sembrava essersi conclusa all'inizio dell'anno; quando il sindaco Accorinti ha firmato il decreto che affidava i locali dell'ex IAI alla scuola. Ma da allora i lavori per la sistemazione dei locali non sono iniziati.

Nonostante l'estate sia appena iniziata, mancano poco più di tre mesi all'inizio del nuovo anno scolastico, e dei lavori di ristrutturazione dei locali dell'ex IAI (Istituto assistenza all'infanzia) di via S. Paolo, che, dal primo settembre, in seguito al decreto del 29 dicembre scorso del sindaco Accorinti, diventeranno definitivamente la seconda sede del Liceo Scientifico "G. Seguenza", ancora non si sa nulla.

All'inizio dello scorso anno scolastico, il Liceo Seguenza, quasi come ogni anno, ha dovuto affrontare la cronica mancanza di aule dovute all'elevato numero di studenti iscritti al liceo, che non possono essere tutti ospitati nella sede centrale dell'istituto di via S. Agostino. Per anni, dunque, si è dovuto procedere all'oneroso affitto (circa 160.000 euro annui) delle aule dell'istituto di Cristo Re. Una soluzione un po' scomoda, soprattutto per il costo dell'affitto, alla quale si è cercato di ovviare chiedendo lo spostamento delle aule nei locali del vicino Liceo Maurolico, richiesta che ha scatenato un caos diplomatico e la rivolta degli studenti del liceo classico.

Fortunatamente a mettere la parola fine sulla vicenda è giunto il sindaco della Città Metropolitana di Messina, Renato Accorinti, che col decreto sopra citato, ha affidato definitivamente alcuni locali dell'ex IAI al liceo Seguenza, che diventeranno così la seconda sede dell'istituto, dove, a partire dal prossimo anno scolastico, ben 20 classi del liceo si trasferiranno.

Ma le aule dell'ex IAI, necessitano di lavori di ristrutturazione, per un totale di 300.000 euro, che sono stati trovati grazie ad un mutuo acceso con la Cassa Depositi e Prestiti. Ma, come fanno sapere questa mattina il consigliere comunale Fabrizio Sottile e la consigliera della IV Circoscrizione, Maria Fernanda Gervasi, il lieto fine per questa vicenda sembra ancora lontano. Infatti, allo stato attuale, i lavori ancora non sono stati intrapresi, né è stato bandito il relativo appalto; inoltre, sarebbero insorte delle difficoltà nella devoluzione del citato mutuo che starebbero compromettendo la effettiva realizzabilità della ristrutturazione.

Con una nota del 9 giugno, il Dirigente Scolastico del Liceo Seguenza, Lilia Leonardi, ha voluto tranquillizzare l'utenza circa l'attribuzione dei locali, specificando che dovrà avvenire entro il prossimo anno scolastico, e che, nelle more di detta consegna, l'assetto delle 20 classi, attualmente ancora ospitate presso la sede di Cristo Re, non subirà alcuna modifica.

Al fine di fare chiarezza sulla vicenda e tranquillizzare docenti, genitori e alunni, i consiglieri Gervasi e Sottile, richiedono l'istituzione di un tavolo tecnico tra le parti interessate alla vicenda, per dare informazioni ufficiali sullo state dell'arte e sulle tempistiche che potrebbero portare alla conclusione l'annosa vicenda delle classi mancanti del Liceo Scientifico "G. Seguenza".

10 commenti

  1. LE ELEZIONI RIPRENDERANNO A SETTEMBRE I LAVORI SONO LUNGHI ALTRO CHE DICEMBRE FORSE LE ELEZIONI INIZIERANNO TRA IL 23 E IL 25 DICEMBRE. MA LI CONOSCETE LE STANZE DELL’EX BREFOTROFIO EX IAI? MA STATE SCHERZANDO A SETTEMBRE? POI CI DOVRANNO ESSERE ALTRE AUTORIZZAZIONI DOPO I LAVORI. INVECE CONSIDERANDO CHE IL BISCHERO FIORENTINO CHE HA PRESO LA TERZA LEGNATA NELLE ELEZIONI DOMENICA, NON AVEVA ABROGATO LE PROVINCIE? ALLORA LICENZIAMO GLI IMPIEGATI E DATE I LOCALI DELL’EX PROVINCIA AL SEGUENZA. TUTTO QUI E’COSI’ SEMPLICE.

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  2. LE ELEZIONI RIPRENDERANNO A SETTEMBRE I LAVORI SONO LUNGHI ALTRO CHE DICEMBRE FORSE LE ELEZIONI INIZIERANNO TRA IL 23 E IL 25 DICEMBRE. MA LI CONOSCETE LE STANZE DELL’EX BREFOTROFIO EX IAI? MA STATE SCHERZANDO A SETTEMBRE? POI CI DOVRANNO ESSERE ALTRE AUTORIZZAZIONI DOPO I LAVORI. INVECE CONSIDERANDO CHE IL BISCHERO FIORENTINO CHE HA PRESO LA TERZA LEGNATA NELLE ELEZIONI DOMENICA, NON AVEVA ABROGATO LE PROVINCIE? ALLORA LICENZIAMO GLI IMPIEGATI E DATE I LOCALI DELL’EX PROVINCIA AL SEGUENZA. TUTTO QUI E’COSI’ SEMPLICE.

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  3. Con il pensionamento dell’Arch. Gitto non vi sono altri Dirigenti Tecnici specializzati in edilizia,per cercare di riequilibrare le asfittiche casse si è pensato di prepensionare tanta gente che poteva ancora essere utile all’amministrazione e con qualche anno di esperienza, certo ci saranno parecchi funzionari tecnici e amministravi potranno supplire alla mancanza dirigenziale? Altro scoglio come fa la ex Provincia a sobbarcarsi altro gravame con la C.DD.PP.? se a momenti non riesce a sostenere le spese per il personale?

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  4. Con il pensionamento dell’Arch. Gitto non vi sono altri Dirigenti Tecnici specializzati in edilizia,per cercare di riequilibrare le asfittiche casse si è pensato di prepensionare tanta gente che poteva ancora essere utile all’amministrazione e con qualche anno di esperienza, certo ci saranno parecchi funzionari tecnici e amministravi potranno supplire alla mancanza dirigenziale? Altro scoglio come fa la ex Provincia a sobbarcarsi altro gravame con la C.DD.PP.? se a momenti non riesce a sostenere le spese per il personale?

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  5. D’ACCORDISSIMO CON IL SIG. ANTONIO ARENA. E’ ALTRO TASSELLO CHE SANCISCE ALTRO FALLIMENTO DI QUESTA POVERA DISGRAZIATA, DERELITTA E AGONIZZANTE CITTA’? PERO’ C’E’ DA RILEVARE CHE IL BISCHERO QUANDO HA DICHIARATO LA CHIUSURA DELLE PROVINCIE, MA PERCHE’ NONO SONO STATE CHIUSE DOPO UNA ACCURATA E DETTAGLIATA PROGRAMMAZIONE, NON HA PROVVEDUTO ALLE VOCI DI CASSA RELATIVE ALLE POSTE DI LAVORI URGENTI STRAORDINARI E ORDINARIE? PER IL SOTTOSCRITTO DOVEVA ISTITUIRE UNA CASSA SPECIALE DI SPESA, NON LA C.DD.PP., MA UNA CASSA DI PAGAMENTO CON AL MASSIMO DELLE VOCI DI COMPETENZA DI ESBORSO. SCUOLE CADENTI, AMIANTO IMPREVISTO, FRANE, NEVE SCUOLE INSUFFICIENTI PER ALUNNI E ALTRA VOCE. COSI’ LO STATO O LA COMUNITA’ EUROPEA, SE IL CASO, INTERVENIVANO. MAH!!

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  6. D’ACCORDISSIMO CON IL SIG. ANTONIO ARENA. E’ ALTRO TASSELLO CHE SANCISCE ALTRO FALLIMENTO DI QUESTA POVERA DISGRAZIATA, DERELITTA E AGONIZZANTE CITTA’? PERO’ C’E’ DA RILEVARE CHE IL BISCHERO QUANDO HA DICHIARATO LA CHIUSURA DELLE PROVINCIE, MA PERCHE’ NONO SONO STATE CHIUSE DOPO UNA ACCURATA E DETTAGLIATA PROGRAMMAZIONE, NON HA PROVVEDUTO ALLE VOCI DI CASSA RELATIVE ALLE POSTE DI LAVORI URGENTI STRAORDINARI E ORDINARIE? PER IL SOTTOSCRITTO DOVEVA ISTITUIRE UNA CASSA SPECIALE DI SPESA, NON LA C.DD.PP., MA UNA CASSA DI PAGAMENTO CON AL MASSIMO DELLE VOCI DI COMPETENZA DI ESBORSO. SCUOLE CADENTI, AMIANTO IMPREVISTO, FRANE, NEVE SCUOLE INSUFFICIENTI PER ALUNNI E ALTRA VOCE. COSI’ LO STATO O LA COMUNITA’ EUROPEA, SE IL CASO, INTERVENIVANO. MAH!!

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  7. MessineseAttenta 14 Giugno 2017 07:31

    300.000 euro della collettività?
    Ma facciano i doppi ed i tripli turni!!!!!!!!!!!!!!!!

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  8. MessineseAttenta 14 Giugno 2017 07:31

    300.000 euro della collettività?
    Ma facciano i doppi ed i tripli turni!!!!!!!!!!!!!!!!

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  9. concordo, come ai nostri bei tempi, ora sono troppo comodisti!

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  10. concordo, come ai nostri bei tempi, ora sono troppo comodisti!

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