La festa della Liberazione, sarà caratterizzata da condizioni di stabilità, con cieli poco nuvolosi e clima prevalentemente mite. Mercoledì picchi di +25°C sulle tirreniche
Esaurita l’anomala ondata di freddo che nei giorni scorsi ci ha fatto percepire temperature più consone per la fine di febbraio e la prima parte di marzo, la situazione meteo/climatica volge verso un deciso miglioramento e al ritorno a condizioni più tipiche per il periodo. L’alta pressione oceanica si ridistende sul Mediterraneo, assicurando condizioni di sostanziale stabilità. L’inizio della nuova settimana sarà caratterizzato da condizioni di sostanziale stabilità atmosferica, con cieli per lo più sereni o poco nuvolosi un po' su tutti i settori del messinese, dalle coste tirreniche al litorale ionico. Il sole sarà il grande protagonista, mentre proprio grazie al prolungato soleggiamento diurno le temperature, in particolare le massime, subiranno un brusco rialzo, spingendosi ben al di là della soglia dei +19°C +20°C in pieno giorno. Le minime notturne, invece, si manterranno intorno i +14°C +15°C.
Anche la giornata del 25 aprile, festa della Liberazione, sarà caratterizzata da condizioni di stabilità, con cieli poco nuvolosi e clima prevalentemente mite. L’unico fastidio potrà essere prodotto dalla ventilazione da Sud e SE che durante la giornata si alzerà fra lo Ionio e lo Stretto di Messina, soffiando fra il debole e il moderato, con qualche raffica capace di raggiungere i 30 km/h. Per l’intera giornata il sole la farà da padrone, ma fra il tardo pomeriggio e la serata qualche innocua nuvola bassa potrà addensarsi fra la costa ionica e la zona sud di Messina, lungo il versante orientale dei Peloritani. Clima molto mite, per non dire un po' caldo sulle località tirreniche, dove a causa dello scirocco si potranno misurare valori di +24°C +25°C fra Capo D’Orlando e la piana del milazzese. In città e sulla costa ionica le temperature massime saranno decisamente più limitate, per via dei venti da Sud che scorreranno sul mare ancora piuttosto freddo, raffreddandosi nei bassi strati, e impedendo ai termometri di superare la soglia dei +19°C +20°C. Mari generalmente poco mossi.
Mercoledì 26 aprile, nonostante i valori di pressione elevati al suolo, infiltrazioni di umidità in quota produrranno un po' di nuvolosità stratificata che si limiterà a coprire la volta celeste, specialmente fra la tarda mattinata e il pomeriggio. Nubi stratificate che già in serata tenderanno a diradarsi, lasciando spazio ad ampie schiarite e spazi di cielo sereno. La ventilazione meridionale spirerà moderata, con raffiche di caduta lungo le località della costa tirrenica, fino ad oltre i 40 km/h. I mari si presenteranno tutti da poco mossi a mossi, con increspature sullo Stretto di Messina e sul Tirreno a largo delle Eolie. Sulle località tirreniche, in particolare tra il barcellonese e il milazzese, si misureranno picchi di oltre +24°C +25°C all’ombra.
La giornata di giovedì 27 aprile si dovrebbe aprire all’insegna di condizioni di sostanziale stabilità, con cieli poco nuvolosi o al più velati e tanto sole. Ma dal pomeriggio si assisterà ad un nuovo aumento della nuvolosità da ovest che dovrebbe estendersi a tutti i settori del messinese entro sera. La ventilazione, sempre meridionale, andrà ad attenuarsi in giornata, soffiando debole su tutti i mari e sullo Stretto. Clima ancora mite, ma con temperature in lenta flessione dalla sera per l’atteso cambio di ventilazione nei bassi strati. Forse venerdì 28 aprile il passaggio della coda di un più intenso sistema frontale che colpirà il centro-nord potrebbe passare dalla Sicilia, apportando qualche precipitazione a carattere sparso pure sul messinese. Ma avere ulteriori conferme non resta che aggiornarci nei prossimi giorni per un quadro più chiaro della situazione.
Daniele Ingemi
