Nino Germanà: "5stelle furbetti e imbarazzanti, F.I. traino del centro destra"

Nino Germanà: “5stelle furbetti e imbarazzanti, F.I. traino del centro destra”

Rosaria Brancato

Nino Germanà: “5stelle furbetti e imbarazzanti, F.I. traino del centro destra”

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giovedì 01 Marzo 2018 - 11:09

"Il centro-destra ha dimostrato che quando la coalizione è unita vince. Ed il buon senso dovrebbe far capire ai siciliani che un' intesa tra il governo nazionale e quello regionale sarà di grande aiuto per il territorio"

Sono abituato a non dare nulla per scontato, rispetto e temo tutti i nostri rivali di questa campagna elettorale. Certo, basandoci sul buon senso i siciliani dovrebbero auspicare un governo nazionale che operi in linea ed in sinergia con Musumeci con un governo regionale di centro destra. Stando ai sondaggi è così che sono indirizzati. Ma non esistono vittorie facile né scontate. Le altre candidature sono di alto livello e nessuno le sottovaluta”.

Nino Germanà, come gran parte dei candidati dei listini di tutti i partiti e di tutte le coalizioni, ha fatto una campagna elettorale sotto traccia, per evitare che a causa di una legge elettorale confusionaria, gli elettori sbaglino al momento del voto. E’ secondo nel listino alla Camera dei Deputati dopo l’ex ministro Stefania Prestigiacomo e dopo di lui c’è Elisabetta Formica.

Ma tra i 5stelle ed il Pd chi teme di più?Alle Regionali si è capito che i siciliani hanno imparato a conoscere chi fa le cose e chi no. Il M5S in Sicilia ha perso le Regionali perché ha trovato di fronte un centro-destra unito, forte, nel quale ogni partito ha fatto la sua parte. E sarà così anche domenica. In un mese i grillini hanno fatto cose talmente imbarazzanti che inviterei seriamente anche i loro elettori più fedeli a riflettere. Penso ai furbetti di rimborsopoli, ai candidati che postavano foto insieme con il boss, al presidente del Potenza calcio indagato,il sindaco di Bagheria e tutti gli altri pasticcioni indagati. Di Maio se li ritroverà eletti in Parlamento ed è inutile che prova a mettere la polvere sotto il tappeto. Neanche se acquistasse tutti i tappeti della Persia riuscirebbe a sistemare le cose. Se gli chiedi quale sia il loro programma per le tasse o per l’Europa non sanno cosa rispondere. Potremmo dire “sotto le 5 stelle niente…. Sul Pd non dico nulla perché hanno già fatto tutto da soli. Non si spara sulla croce rossa”

Le polemiche però non sono mancate per le candidature dall’alto decise da Berlusconi e Miccichè anche per Messina. Il nome di Urania Papatheu al collegio uninominale del Senato di Messina, dove nessuno la conosce, di Matilde Siracusano all’uninominale Camera per Messina, considerata frutto di patto di non belligeranza, la capolista Prestigiacomo di Siracusa…..

Forza Italia ha candidato siciliani e non ha fatto calare dall’alto Boschi e Boschetti. La Prestigiacomo è una delle migliori esponenti di Forza Italia a livello nazionale e la sua storia lo dimostra. Quanto ai famosi patti di non belligeranza con il Pd non mi sembra che io sia stato tenero in questi mesi con l’Ateneo o con l’ex Rettore oggi candidato. Né i nomi che stanno circolando all’interno del centro destra per le amministrative sono “fedelissimi” dell’Università. Nessun patto il centro destra a Messina è fortissimo e sono certo che alle amministrative vinceremo in prima battuta senza andare al ballottaggio”.

Uno dei temi affrontati in questa campagna elettorale è quello della scarsa incisività dei nostri parlamentari per quanto riguarda la rappresentanza del territorio. Basti pensare all’ accorpamento dell’AP con Gioia Tauro o all’assenza di provvedimenti concreti per la continuità territoriale. Da deputato regionale Germanà ha attaccato l’allora collega di partito Maurizio Lupi proprio sulla riforma dei porti che penalizzava Messina.

Che l’Autorità portuale di Messina debba essere autonoma e che io mi batterò per questo non ci sono dubbi. Così come mi batterò per inserire Messina tra i porti core. Detto questo aggiungo che spero che si riesca a fare squadra in Parlamento sulle questioni vitali per Messina. E’ successo quando ero all’Ars, quando trasversalmente siamo riusciti a salvare l’ospedale Piemonte ed a porre le basi con l’Irccs per un polo riabilitativo d’eccellenza unico in tutto il sud. Quando non c’è la squadra succede quello che è successo per l’Autorità portuale. Io non ho dubbi che il governo di centro-destra lavorerà in piena sintonia sia con la giunta Musumeci che con la deputazione siciliana”.

Germanà è stato tra i “promotori” del nome di Dino Bramanti come candidato sindaco della coalizione di centro-destra. L’interessato ha dichiarato che alla vigilia delle urne è meglio rinviare al dopo 5 marzo ogni esternazione, ma è già tempo di campagna elettorale per le amministrative.

Sulla statura del professor Bramanti, sulla sua autorevolezza mi pare che nessuno possa obiettare alcunchè, ma ha ragione lui, siamo a due giorni dal voto per le Politiche ed è di questa campagna elettorale che dobbiamo occuparci, dimostrando, ancora una volta, che uniti si vince

Rosaria Brancato

Un commento

  1. FI ha un chiodo fisso, pesa sempre a quei quattro furbetti dei 5 stesse che non hanno fatto le donazioni previste dal loro statuto. Pensasse seriamente a vincere il campionato degli indagati che ha nel partito, manca poco credo che il PD ne abbia solo 2 in più. Capisco che non dipende da loro quindi speriamo che la magistratura si dia da fare.

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