A confronto con il segretario della Cisl di Messina Alibrandi: "Dalle aree artigianali dismesse alle potenzialità del territorio occorre fare sistema"
MESSINA – Un primo bilancio dell’anno. Messina può rinascere sul piano del lavoro? Per Antonino Alibrandi, segretario della Cisl, “le potenzialità non mancano”. Mette in rilievo il sindacalista: “Da anni insistiamo che le aree artigianali dismesse vanno recuperate. Da anni sosteniamo che la città metropolitane ha risorse industriali per risollevare i territori e che bisogna puntare sulla formazione delle nuove generazioni. Il ponte? Ritengo che possa essere quello shock economico necessario per invertire la rotta”.
Si continua a discutere dell’occupazione e la sensazione è che non avvenga mail la svolta. Come mai, secondo lei? Per Alibrandi, “occorre fare sistema. Tutte le forze sane politiche, imprenditoriali, sindacali devono fare gioco di squadra a Messina, in sinergia con la politica nazionale e regionale. L’amministrazione comunale sta lavorando bene ma prevale una narrazione che punta tutto sui fatti negativi. E si continua a discutere all’infinito dei problemi senza affrontarli. Dobbiamo rassegnarci che le aree artigianali rimangano così? Io dico di no”.