L’Associazione Amici di O. Zappalà, l’Unitre di S. Teresa di Riva e l’Associazione Il Paese di Fronte al Mare, con il Patrocinio del Comune di S. Alessio Siculo, rendono omaggio a Carmelo Duro, “La Voce dell’Agrò”, con due serate ed una mostra dedicate all’Uomo, al Giornalista ed allo Scrittore
Ad un anno dalla sua scomparsa, l’Associazione Amici di O. Zappalà, l’Unitre di S. Teresa di Riva e l’Associazione Il Paese di Fronte al Mare, con il Patrocinio del Comune di S. Alessio Siculo, rendono omaggio a Carmelo Duro, “La Voce dell’Agrò”, con due serate ed una mostra dedicate all’Uomo, al Giornalista ed allo Scrittore che non solo ha fatto parte della storia della riviera jonica, con particolare riguardo alla Valle dell’Agrò, ma l’ha dettagliatamente, professionalmente ed amorevolmente scritta nei suoi articoli e nelle sue opere, affinché rimanesse scolpita a memoria delle vecchie e nuove generazioni.
Il programma delle serate si svolgerà nella sala delle conferenze dell’Elihotel di S. Alessio Siculo tra i giorni 1 e 4 Ottobre e si svilupperà nel modo seguente.
Giovedì 1 Ottobre alle ore 18,00 – “L’Uomo, la sua Voce”. Itinerario Giornalistico Letterario.
Inaugurazione Mostra sulle note di alcuni brani di musica classica eseguiti dall’Orchestra dell’I.I.S. Caminiti-Trimarchi di S. Teresa di Riva.
Sabato 4 Ottobre alle ore 18,00: “La Penna, le Opere”. Il pensiero dell’Autore attraverso i suoi lavori.
Brani scelti, letti e commentati da Melina Patanè e Antonello Bruno.
Interverranno il Sindaco di S. Alessio Siculo Prof.ssa Rosanna Fichera,
amici ed ex componenti dell’Associazione Kallipolis e del mensile “il Malessere”.
A chiusura un recital di Chitarra Classica con il Maestro Agatino Scuderi.
La Mostra, sempre nella sala conferenze dell’Elihotel, dal 1 al 4 Ottobre 2015, sarà aperta tutti i giorni dalle ore 18,00 alle ore 21,00.
Il materiale della mostra, articoli, giornali e opere dell’Autore, nella sua totalità ed in esclusiva, sarà messo a disposizione per i giorni di esposizione, dalla Famiglia con la quale stiamo strettamente collaborando per dare alla serata un tono di sobrietà, ma nel contempo il giusto e dovuto omaggio a quella che riteniamo essere stata una figura insostituibile sia nei rapporti umani che professionali per ognuno i noi.