Primo spettacolo alle 10 di venerdì 12 febbraio, riservato agli studenti delle scuole superiori Jaci, Cuppari, Minutoli e Quasimodo. Alle 20,30, la replica il cui ricavato andrà all’Agd, associazione Aiuto ai giovani diabetici di Messina. Sabato 13, alle 17,30 nuova rappresentazione, stavolta a sostegno dei bambini delle famiglie bisognose della città. Ultimo spettacolo, sempre il 13, alle 21
Ultimi giorni di prevendita al teatro Annibale Maria di Francia, dove venerdì e sabato prossimi (12 e 13 febbraio) la compagnia Sceluq porterà in scena Le pillole di Ercole, esilarante commedia in due atti, scritta da Charles Maurice Hennequin e Paul Bilhaud e tradotta da Mario Pozzoli, per la regia di Nino Gangemi. Parte del ricavato andrà in beneficenza ai piccoli diabetici e ai bambini delle famiglie più disagiate di Messina.
Primo spettacolo alle 10 di venerdì 12 febbraio, riservato agli studenti delle scuole superiori Jaci, Cuppari, Minutoli e Quasimodo. Alle 20,30, la replica il cui ricavato andrà all’Agd, associazione Aiuto ai giovani diabetici di Messina, presieduta da Armando Maggiari, con sede nel reparto di pediatria del Policlinico universitario Gaetano Martino.
Sabato 13, alle 17,30 nuova rappresentazione, stavolta a sostegno dei bambini delle famiglie bisognose della città. È il Kiwanis club Peloro di Messina, presieduto da Umberto Giuffrè, a devolvere i proventi della vendita di 100 biglietti precedentemente acquistati. Ultimo spettacolo, sempre il 13, alle 21.
Interpreti della pièce francese risalente agli anni Venti del secolo scorso, resa ancor più affascinante dalla fedele ambientazione storica, Antonio Scilipoti, Enzo Giammillaro, Matilde Perissinotti Bisoni, Piero Pino, Nino Gangemi, Sabrina Sciabà, Franco Costanzo, Francesca Guardina, Gaetano Lamberto, Pina La Monica e Rebecca Longo. Cameo anche per Gangemi.
Sceluq è una compagnia teatrale messinese Onlus, costituitasi nel gennaio 2008 grazie a un gruppo di amici, ognuno con un proprio bagaglio di competenze, decisi a divertirsi e a far divertire. Proprio per sottolinearne le radici è stato scelto il termine Sceluq, parola araba da cui deriva il nome del vento Scirocco.