L'incontro nella mattinata di sabato 21 agosto presso l'ex Albergo S. Rizzo. Gli ospiti si confronteranno sulla responsabilità e la prevenzione degli incendi
La “Giornata della consapevolezza ambientale contro i roghi ed i disastri ambientali” è un appuntamento fisso che si rinnova di anno in anno. Una tematica quanto mai attuale quella degli incendi, viste le ultime notizie di boschi siciliani e non solo che bruciano.
Una giornata che tiene alta la consapevolezza e cerca di sensibilizzare quante più persone possibili ai disastri ambientali cui andiamo incontro. Ed anche un modo per ricordare la morte di 6 persone causa incendio incontrollato a Patti il 22 agosto 2007.
La Giornata della consapevolezza ambientale
L’incontro, che sarà svolto nel rispetto della normativa anticovid, avrà luogo presso l’ex Albergo S. Rizzo a partire dalle ore 10,30 del 21 agosto. La giornata è promossa dall’Osservatorio sui temi ed i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, intitolato a Lucia Natoli, in collaborazione con l’Ispettorato ripartimentale foreste della Regione Siciliana.
Il tema scelto quest’anno è “Tutela ambientale o tutela degli incendi? Tra responsabilità e prevenzione” sul quale si confronteranno i relatori dell’evento che sarà moderato dall’avvocato Silvana Paratore.
Interverranno Saro Visicaro, Giovanni Cavallaro responsabile Ispettorato Dipartimentale della Regione Sicilia, Stefano Salvo Presidente Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali di Messina.
L’anniversario della strage del Rifugio Falco
L’evento di sensibilizzazione si svolge spezzo nelle date a ridosso del 22 agosto. In quel giorno di ormai 14 anni fa presso il Rifugio Falco di Patti persero la vita 6 persone. Quindi la giornata della consapevolezza è anche un evento di commemorazione per quelle persone che si trovavano presso un agriturismo quando un rogo, appiccato da un allevatore della zona di Patti, sfuggì al controllo e trasformò la zona in un inferno.
Matteo Cucinotta, il fratello Costantino, la moglie Lucia Natoli, la madre di quest’ultima Caterina Maffeini. A cui si aggiungono i dipendenti dell’agriturismo Giuseppe Buonpensiero e Cettina Scaffidi. Questi i nomi delle sei persone che persero la vita in quel maledetto 22 agosto del 2007. La dottoressa Lucia Natoli era il Direttore dell’Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Messina.
Una donna di Stato, rispettosissima delle Istituzioni e con una umanità incredibile. L’Osservatorio sui temi ed i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza ad oggi porta il suo nome. È proprio l’Osservatorio che ogni anno porta avanti questa battaglia di sensibilizzazione per tenere alta la guardia contro i roghi e i disastri ambientali.