La donna l'aveva appena riaccolto, nella speranza che fosse cambiato
MESSINA – E’ stato in carcere per un anno e tre mesi, dal gennaio 2018 all’aprile 2019, per i reati di maltrattamenti in famiglia ed estorsione ai danni della madre.
Una settimana fa la donna ha riaccolto in casa il figlio 49enne, nella speranza che fosse cambiato, e lui ha ripreso con le aggressioni, l’abuso di alcol, continue richieste di denaro, insulti, minacce di morte e vandalismo in casa.
I poliziotti delle Volanti hanno raccolto il nuovo grido d’aiuto e riportato l’uomo in carcere, su decisione del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Messina.