L'azienda puntualizza per non incorrere in danni sugli incassi provenienti dal contratto che regola la pubblicità su autobus e tram
Dall’Atm riceviamo e pubblichiamo:
In relazione alle notizie dei giorni scorsi diffuse da alcuni organi di informazione, nei termini comunicati da alcuni sindacati, nonostante la grave crisi economico-finanziaria in cui versa l’Azienda occorre precisare che:
• il numero di bus immesso in linea mediamente negli ultimi sette giorni feriali è stato pari a 19 (diciannove);
• il numero di vetture tranviarie immesso in linea mediamente negli ultimi sette giorni feriali è stato pari a 6 (sei).
La precisazione, che potrebbe apparire irrilevante, in realtà si rende necessaria dal momento che dati errati hanno una diretta refluenza sugli incassi provenienti dal contratto che regola la pubblicità su bus e tram.
19 autobus e 6 tram?
E non si vergognano?
Con questi numeri la pubblicità la possono fare i venditori di calia e luppina.
Giuseppe Vallèra.
Una media di un autobus ogni 13.000 abitanti. Non pensavo fossero così capienti 😀
ART.21 COSTITUZIONE. Non parliamo di servizio pubblico urbano dei trasporti a Messina, i messinesi non hanno un servizio pubblico urbano dei trasporti, vi è entrato nella zucca, amministratori di ATM. Hanno un servizio degno di questo nome, i residenti del Borgo della città romagnola, che ha dato i natali al mio nipotino padano, con ben 4 autobus , che giornalmente collegano il Borgo di 5 mila abitanti, con la stazione ferroviaria passando per il centro storico. In ogni fermata c’è una tabella elettronica, con la previsione di orario di arrivo e partenza del bus e altre comunicazioni relative al traffico. I bus sono pulitissimi, aria condizionata, la possibilità di fare il biglietto in vettura, e localizzatore GPS a bordo macchina, che permette alla centrale di comunicare i ritardi al conducente. Questo è un servizio pubblico dei trasporti. ( la ripetizione è voluta, visto la grandezza della zucca )