Pasquale Marino nei suoi dipinti celebra il profondo legame con il suo territorio
Messina si tinge d’arte. Il Teatro Vittorio Emanuele ospiterà, sino al 6 gennaio, la mostra personale di Pasquale Marino dal titolo “22.995 giorni e oltre sullo Stretto“. Orari 10-13 e 16-18, con chiusura il lunedì. L’inaugurazione è avvenuta il 20 dicembre.
Si legge nella presentazione della professoressa Roberta Filardi: “Pasquale Marino è un pittore che, attraverso le sue opere, ci invita a fare un viaggio attraverso le sue emozioni e la sua visione del mondo. I suoi quadri sono come finestre aperte su un paesaggio interiore ricco di colori e di storie. L’artista ha un legame speciale con la natura, soprattutto con lo Stretto di Messina. I suoi dipinti sono spesso ispirati a questo luogo, dove il mare incontra la terra. Nei suoi quadri, lo Stretto diventa un simbolo di bellezza, di mistero e di cambiamento. Le opere in mostra appartengono quasi tutte alla sua recente produzione e spazia all’interno di questo repertorio diversificando le prospettive, le tessiture cromatiche, le strutture compositive ora più figurali, ora più astratte”.
Nella foto “La bellezza dello Stretto”, quadro acrilico.