Cerimonia di commemorazione a Castanea. Letta la motivazione della Medaglia d'oro al valore militare per il finanziere Giovanni Denaro
Il 24 maggio 1915 l'Italia prendeva parte alla prima guerra mondiale. Tra le commemorazioni dei caduti, a cura della Presidenza del Consiglio dei ministri, c'era anche quella di Castanea. Vi hanno preso parte autorità civili e militari e gli studenti dell'Istituto Villa Lina Ritiro di Castanea. L'evento è stato promosso dall’Associazione culturale peloritana presieduta da Domenico Gerbasi.
Dopo il rito religioso officiato da mons. Antonio Isaija, la recita della preghiera ai caduti a cura di Annamaria Scarcione e della preghiera della Patria a cura di Caterina Presti. In un clima di commozione, deposta dagli appartenenti all’Arma dei Carabinieri la corona d’alloro al monumento ai caduti sulle note del silenzio d’ordinanza. Intonata successivamente la leggenda del Piave e l’inno nazionale.
Dopo la preghiera per la pace è stata data lettura dei nomi dei caduti in guerra e della motivazione della Medaglia d'oro al valore militare per il finanziere Giovanni Denaro nativo di Castanea che, durante un attacco portato da soverchianti forze nemiche alla caserma di un piccolo distaccamento isolato di finanzieri di cui faceva parte, concorreva con tutti i compagni alla strenua disperata resistenza protrattasi per oltre tre ore. Rimasto il solo superstite dell’eroico manipolo, esaurite le munizioni e le bombe a mano, impavido tra le macerie dell’edificio quasi completamente distrutto dai ribelli con una mina e già in preda alle fiamme, piuttosto che cedere alle intimazioni degli assalitori che ammirati di tanto ardimento gli offrivano un’onorevole resa, si lanciava risolutamente nel rogo, preferendo alla unica speranza di vita, la sorte dei camerati caduti attorno a lui nel nome d’Italia per la gloria della Patria immortale. – [Tsangarada (Grecia), 22 marzo 1943].