Il primo episodio è avvenuto ieri mattina alla Coin del Viale San Martino. Due giovani romene sono state bloccate dopo aver rubato creme e profumi per un valore di 670 euro. Il secondo episodio, invece, si è verificato in nottata.
Due diversi episodi di furto, uno in nottata e l’altro ieri mattina, hanno visto come protagonisti cinque giovanissimi, tra cui due ragazze romene, finiti in manette con varie accuse. Cristina Costantin, 21 anni, e Petronela Gigionea, 18 anni, sono state sorprese nella tarda mattinata di ieri a rubare all’interno del negozio Coin del Viale San Martino. Ad accorgersi del furto sono stati gli stessi gestori del negozio che, non appena notato l’atteggiamento sospetto delle due ragazze che tentavano di allontanarsi con una borsa piena di creme per il corpo e profumi vari, hanno chiamato il 112. Quando i militari dell’Arma della Stazione Arcivescovado sono intervenuti, le due ragazze sono state immediatamente bloccate. Il valore dei prodotti rubati si aggirava intorno ai 670 euro. Le manette, per entrambe, sono scattate all’istante. L’accusa è di furto e saranno giudicate oggi per direttissima.
Vincenzo Manuguerra, pregiudicato di 22 anni, Francesco Morgana, 30 anni, e Samuele Mento, incensurato di 19 anni, sono stati arrestati stanotte in flagranza di reato per furto aggravato continuato e danneggiamento in concorso. Tutti e tre i giovani, difatti, sono stati sorpresi mentre rubavano benzina da alcune auto posteggiate in via Napoli, angolo via Luciana. Nello specifico, la pattuglia dei Carabinieri del Nucleo Radiomobile è intervenuta proprio quando i tre stavano portando via della benzina da una Fiat Panda in sosta. Da immediati accertamenti, è emerso che la stessa operazione di furto era avvenuta poco prima ai danni di un’altra Fiat Punto parcheggiata nelle vicinanze. Nella successiva perquisizione nella macchina dei tre, una Lancia Y, i militari dell’Arma hanno ritrovato e sequestrato una tanica da 25 litri contenente circa 15 litri di carburante, un imbuto, uno scalpello appuntito, un coltello della lunghezza di 35 cm ed una bacinella. I tre sono stati messi ai domiciliari in attesa del direttissimo.
