La cerimonia di commemorazione verrà accompagnata dalle performances del coro del Liceo classico La Farina e dei giovani flautisti dell’Istituto Pascoli, mentre i piccoli della scuola primaria Crispi esprimeranno le loro idee sulla legalità e i giovani artisti dell’Istituto E.Basile esporranno alcune loro opere
A 25 anni dalla morte del giudice Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti della scorta, anche i giovani studenti ed i piccoli alunni messinesi vogliono tenere viva la memoria. Martedì 23 maggio alle ore 16,00 presso la sede di via Gran Priorato 11 dell’I.C. Pascoli-Crispi si terrà la cerimonia di commemorazione del 25° anniversario della strage di Capaci, “per ricordare tutti insieme – si legge in un comunicato – il sacrificio di chi ha creduto nella legalità, mosso da uno straordinario spirito di servizio verso lo Stato e le sue istituzioni.
La cerimonia verrà accompagnata dalle performances del coro del Liceo classico La Farina e dei giovani flautisti dell’Istituto Pascoli, mentre i piccoli della scuola primaria Crispi esprimeranno le loro idee sulla legalità e i giovani artisti dell’Istituto E.Basile esporranno alcune loro opere.
“Tutti insieme, dunque, perché il mondo della scuola – continua il comunicato – ha il dovere di rispondere all’invito di Borsellino: “Se la gioventù le negherà il consenso, anche l'onnipotente e misteriosa mafia svanirà come un incubo”, proprio come quei palloncini bianco-azzurri, che i nostri ragazzi libereranno nel cielo, per dire, ancora una volta e con fermezza, un convinto e risoluto no alla mentalità mafiosa e per respirare tutti insieme il meraviglioso profumo della legalità e della giustizia”.
Sono invitati alla cerimonia le massime autorità cittadine: il sindaco Renato Accorinti, il Magnifico Rettore Pietro Navarra e il presidente del Tribunale di Messina Nuccio Todaro, il vicesindaco Cacciola Gaetano, il presidente dell’ARS Giovanni Ardizzone, l’Assessore alla P.I. Federico Alagna. Interverranno alla cerimonia la dott.ssa Caterina Mangano, presidente della Sezione civile del tribunale di Messina, con la relazione “Venticinque anni dalla strage di Capaci: gli uomini passano, le idee restano”; la Dott.ssa Monica Marino, giudice presso l’Ufficio GIP del tribunale di Me che parlerà di “Crescere nella legalità” e il dott. Walter Ignazitto, sostituto procuratore presso la DDA della procura di Reggio Calabria, con “L’eredità di G.Falcone: l’antimafia oggi”. Presenti inoltre la dott.ssa G.Mattaliano, rappresentante dell’Associazione Agende Rosse e le associazioni “Addio Pizzo” e “Libera”.