Saranno ricordati in particolare gli avvocati Nino D’Uva ed Enzo Fragalà e premiati gli studenti del progetto MIUR CNF
MESSINA – Tra le vittime della mafia ci sono anche diversi avvocati. L’Ordine di Messina vuole ricordarli, accanto a Falcone e Borsellino, con un evento nell’anno del trentennale delle stragi. Martedì 19 luglio alle 15.30 nell’Aula Magna della Corte d’Appello del Palazzo di Giustizia, si terrà l’incontro dal titolo “La difesa della legalità” promosso in collaborazione con l’Aiga e l’Associazione Nino D’Uva.
Un’occasione utile per riflettere sul tema e premiare le scuole coinvolte nel progetto Legalità del MIUR – CNF, grazie alla presenza di rappresentanti istituzionali, massime autorità giudiziarie e illustri relatori coinvolti nell’evento, valido due crediti formativi per gli avvocati (uno in deontologia) e che sarà trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook.
Durante l’anno infatti sono state svolte diverse attività, a cominciare dal torneo “Dire e Contraddire” (competizione nazionale ove gli studenti si sono cimentati nella professione forense) e verranno premiati i partecipanti degli istituti messinesi Annibale Maria di Francia, Giuseppe Mazzini e Francesco Maurolico, che riceveranno l’attestato di partecipazione.
Il pomeriggio si aprirà coi saluti istituzionali del presidente dell’Ordine Domenico Santoro, del presidente della Corte d’Appello Sebastiano Neri, della presidente del Tribunale Marina Moleti, del procuratore generale Maurizio Salomone, del procuratore aggiunto Rosa Raffa, della coordinatrice della Commissione Cnf educazione alla legalità, del presidente Aiga Luigi Azzarà e del presidente Associazione Avv. Nino D’Uva Giuseppe Marullo. Il convegno, patrocinato dal Consiglio nazionale forense, sarà moderato dai consiglieri dell’Ordine Felice Panebianco (delegato alla Scuola Forense) e Isabella Barone (delegato alla Legalità) e prevede gli interventi della coordinatrice nazionale del Comitato tecnico scientifico del torneo “Dire e contraddire” Angela Mazzia, del sostituto procuratore generale della Repubblica Felice Lima e della componente della Giunta nazionale Aiga Mariangela De Biase che porterà la testimonianza diretta come vittima di aggressione da parte del marito di una sua cliente.
Al termine i partecipanti al progetto Legalità del MIUR – CNF racconteranno le loro esperienze con la partecipazione dell’avv. Alessandra Tilli; poi la consegna di attestati e riconoscimenti. Agli Istituti scolastici coinvolti sarà donato il testo “Tributo di toga”, raccolta di brevi biografie di avvocati uccisi per rispettare fino in fondo il giuramento prestato: due di questi in particolare, Nino D’Uva ed Enzo Fragalà, saranno ricordati grazie alla presenza delle figlie Giuseppina D’Uva, già presidente della sezione Lavoro del Tribunale di Messina, e Marzia Fragalà, avvocato, che porteranno il loro ricordo di due grandi uomini e professionisti, venuti a mancare troppo presto per mano mafiosa.
Un sentito grazie all’ordine degli avvocati di Messina per l’evento in ricordo delle vittime della mafia in Sicilia.
Anche lo scrittore Roberto Saviano nel libro
“Solo è il coraggio ” ha ricordato l’indimenticabile figura dell’avvocato Nino D’uva brutalmente ucciso da esponenti della mafia messinese.