Tra i 100 fondatori di Comunicazione pubblica; è stato vicepresidente regionale dell’Assostampa e componente del consiglio regionale dell’Ordine dei Giornalisti; è stato presidente regionale del Gruppo Giornalisti Uffici Stampa della Sicilia (Gus), e componente della Giunta Nazionale

E’ stato salutato dal commissario straordinario, Luigi Croce, nel corso di una cerimonia svoltasi a palazzo Zanca, il capo ufficio stampa del Comune di Messina, Attilio Borda Bossana, che nei giorni scorsi ha lasciato l’incarico. Al giornalista professionista è stata consegnata una targa ricordo per i 33 anni trascorsi alla guida della struttura informativa da lui creata alla fine del 1980.

Borda ha lavorato per i servizi giornalistici dell’emittente televisiva Telestretto (1976-77) e di quella radiofonica Antenna dello Stretto (1975-1977); ha collaborato alle testate “Gazzetta del Sud”; Dimensione Sicilia; Cronache Parlamentari; Politica. Ha prestato la propria collaborazione giornalistica a redazioni televisive della Rai, della Bbc, della Pacific Intercommunication, della Fuji Tv, della Tv Man Union Inc, della DW per la realizzazione da Messina di servizi o documentari sulla città. E’ stato collaboratore dell’Ansa per oltre dieci anni. Componente dell’ufficio stampa della Rassegna cinematografica di Messina e Taormina dal 1975 al 1980; poi capo ufficio stampa del Centro Internazionale di Ricerche e Studi Sociologici, Penali e Penitenziari di Messina. Dal gennaio del 1981 è stato capo dell’ufficio stampa del comune di Messina e dal 1992 direttore responsabile del bimestrale dell’Amministrazione comunale “Città&Territorio”. Dal 1985 al 1993 ha curato l’ufficio stampa dell’Ente Teatro “Vittorio Emanuele”, e nel 1997 è stato capo del Dipartimento Stampa e comunicazione di Messina per le Universiadi Sicilia ‘97. E’ autore di numerosi volumi ed ha diretto video documentari. Tra i 100 fondatori di Comunicazione pubblica; è stato vicepresidente regionale dell’Assostampa e componente del consiglio regionale dell’Ordine dei Giornalisti; è stato presidente regionale del Gruppo Giornalisti Uffici Stampa della Sicilia (Gus), e componente della Giunta Nazionale. Nel 1992 il dipartimento della Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio ha segnalato il programma organizzativo della struttura dell’Ufficio stampa di palazzo Zanca, come esempio di “democrazia informatica per un migliore rapporto tra cittadini ed istituzioni”. Dal 2010 è presidente del Collegio regionale dei Probiviri dell’Associazione siciliana della Stampa. Autore di numerose pubblicazioni, è stato docente nel 1996 ad un Master, promosso a Roma dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti, per addetti stampa; ha tenuto lezioni e stage di coordinamento della comunicazione pubblica e privata, per vari corsi e laboratori di giornalismo di Istituzioni ed organismi privati.