REPORTAGE. Viaggio nella cittadina medievale candidata a "Borgo dei borghi 2020"
CASTELMOLA. Il gruppo di turisti giapponesi giunti in tarda mattinata osserva estasiato dall’alto lo Jonio che all’orizzonte sembra unire Sicilia e Calabria. Sullo sfondo, in basso, Taormina: la Perla dello Jonio. Piazza “S. Antonio” (che qui tutti chiamano “Piazza Porta”) è una “terrazza sul paradiso terrestre”, commenta un vacanziere che insieme alla moglie ed al figlio è giunto in questo lembo di Sicilia dal Nord Europa.
Ci troviamo in uno dei Borghi più belli d’Italia, sulla cima di un cocuzzolo a strapiombo sul mar Ionio.
Uno spettacolo mozzafiato che incanta i quaranta studenti arrivati poco prima di mezzogiorno grazie al progetto Erasmus. Qui si guarda all’Europa con grande interesse. E non solo per i finanziamenti, bensì in ottica di promozione turistica.
Castelmola è un cantiere aperto. Dall’ascensore che conduce al Castello alla chiesa del Patrono S. Giorgio, sono in corso interventi importanti che passano anche dalla messa in sicurezza dalle strade di accesso al centro e alle borgate periferiche.
L’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Orlando Russo, punta tutte le sue fiches sul turismo. “Che – sottolinea il primo cittadino – negli ultimi anni è cresciuto del 70%. Ma c’è ancora tanto da fare…”. L’assessore al Turismo, Eleonora Cacopardo, architetto di professione, ci accompagna nel breve tour che in un paio di minuti ci porta in piazza Duomo. Mostra le opere in corso di realizzazione ed annuncia orgogliosa che Castelmola è stata scelta della Rai tra i Comuni che parteciperanno al “Borgo dei borghi” 2020. Una vetrina importante. Nella quel mettere in mostra i gioielli della cittadina medievale. (ALTRI PARTICOLARI NEL SERVIZIO VIDEO con le interviste al sindaco Russo e all’assessore Cacopardo)