Dopo quelle sulla fornitura di fiori, sul nastro giallorosso per la mostra al Palacultura, sugli addobbi e sul tappeto rosso fuoco, sono state pubblicate tre nuove determine. E sull’albo pretorio è comparsa anche la delibera con cui la giunta ha stanziato quasi 50 mila euro per organizzare l’evento
Le determine sulle spese sostenute dall’amministrazione Accorinti per l’organizzazione dell’ evento “1955 – Messina Europa Mediterraneo – 2015”, compaiono alla “spicciolata” sull’albo pretorio on line del Comune di Messina. Due, al massimo tre alla volta: dopo quelle sulla fornitura di fiori, sul nastro giallorosso per la mostra al Palacultura, sugli addobbi e sul tappeto rosso fuoco (VEDI QUI) che in questi giorni fa bella mostra di sé a Palazzo Zanca, ma viene salvaguardato dai calplestii dei normali frequentatori del palazzo, in quanto riservato solo alle autorità, sono state pubblicate tre nuove determine, sempre targate Antonio Le Donne.
Gli atti firmati dal segretario/direttore generale riguardano il servizio di pranzo per il 4 ed il 5 giugno; l’affidamento del servizio di assistenza di un tecnico per l’impianto fonico più il noleggio; ed un soggiorno nella struttura del Gran Hotel Excelsior a Reggio Calabria.
Andiamo a vedere nel dettaglio le tre determine.
Nella determina n.274, Le Donne premette che «nel programma dell’evento sono previsti coffe break, pranzi e cene per gli ospiti ed i relatori invitati alla Conferenza». Affida, dunque, il servizio di pranzo previsto per i giorni 4 (mattina e pomeriggio) e 5 giugno (pomeriggio) per 20 partecipanti al giorno alla “Bouchon Soc. Coop. Ristorante in via Gasparro Attilio 4 e «determina di perfezionare la spesa relativa all’importo complessivo pari ad euro 1.280,00 euro iva inclusa».
Con determina n.278, procede, invece, all’ «affidamento del servizio di assistenza di un tecnico per l’impianto fonico ed il noleggio dello stesso per la sala da 140 posti al Palacultura giorno 4 e 5 giugno alla ditta FUTURASERVICE di Francesco Fazio» Costo totale 400 euro.
Ma la determina più interessante è certamente la n.276, nella quale il super manager di Palazzo Zanca spiega che « in occasione dell’evento sono stati invitati relatori di fama internazionale e varie personalità che interverranno alla Conferenza e che questa Amministrazione ha stabilito di provvedere alle spese di soggiorno delle personalità invitate».
Il primo ospite, in ordine di fatturazione, del Comune du Messina è il professore Andrea Pedroncini responsabile del settore Marino presso il DHI Italia. Per lui, l’amministrazione Accorinti ha riservato «un soggiorno in regime di B&B nella struttura del Gran Hotel Excelsior a Reggio Calabria». Il pernottamento ed il servizio di colazione dell’ospite illustre è costato 100 euro. Quanti saranno complessivamente gli ospiti a carico di Palazzo Zanca e quanto costeranno lo scopriremo solo via via che verranno pubblicate le determine.
Di sicuro, alla fine della fiera il Comune di Messina – sull’orlo del default ed impossibilitato a spendere lo scorso anno 80 euro per comprare il cero votivo da donare alla Madonna di Montalto, sborserà – euro dopo euro – poco meno di 50mila euro, per l’esattezza 47.180,81 euro.
Questa è infatti la cifra stanziata con la delibera di giunta n. 337 del 19 maggio. Provvedimento che finalmente, dopo due settimane dal momento in cui è stata esitato, ha fatto la sua “apparizione” sull’albo pretorio.
Per giustificare il sostanzioso impegno finanziario in tempi di spese bloccate, così come deciso dalla stessa giunta Accorinti con una delibera approvata solo qualche giorno prima rispetto alla n.337 (VEDI QUI) , l’esecutivo sottolinea che «la spesa risulta indispensabile dal punto di vista istituzionale» Perché? Perché si celebra una ricorrenza molto importante come la storica Conferenza di Messina del 1955 e perché «l’evento, a carattere internazionale, prevede la presenza oltre che di Ambasciatori, Ministri degli Esteri dei Paesi Terzi del Mediterraneo, anche la partecipazione delle principali Autorità dello Stato italiano». L’unica vera autorità dello Stato italiano che ha accettato l’invito è per la verità il presidente del Senato Piero Grasso.
Quanto allo spirito che ha animato l’organizzazione dell’evento, il 19 maggio, la giunta Accorinti, nell’autorizzare il segretario/direttore generale «ad adottare gli atti necessari a provvedere alle spese per l’organizzazione dell’evento» ha quasi voluto mettere le mani avanti rispetto alle critiche che sarebbero potute arrivare dall’esterno – evidenziandone «la stretta connessione con il programma dell’Amministrazione comunale».
Una considerazione evidentemente non condivisa dagli ex sostenitori di Accorinti, che non si sono limitati alle critiche ma hanno contestato platealmente il compagno di tante battaglie, e lo hanno fatto fuori da Palazzo Zanca mentre dentro il sindaco seguiva rigidi protocolli istituzionali e si faceva immortalare sorridente sul tappeto rosso, costato alle casse dell’ente 5mila euro, al fianco del leader dell’Udc Pieferdinando Casini e del deputato messinese Gianpiero D’Alia (VEDI GALLEY IN BASSO).
Foto, scatti fotografici difficili da accettare per chi credeva impossibile che il sindaco in maglietta, allergico ai protocolli, alle cerimonie istituzionali potesse organizzare un evento nel perfetto stile di “quellicheceranoprima”
Il paradosso è che quellicheceranoprima vengono espressamente presi a modello da Accorinti ed i suoi assessori, allorquando – nella delibera di giunta n.337 – al fine di spiegare la ragione per cui si è deciso di organizzare l’evento viene «ricordato che già in occasione di decennali precedenti le Amministrazioni pro tempore hanno realizzato eventi di rievocazione e riflessione della Conferenza».
Se certe manifestazioni le facevano quellicheceranoprima perché non le possono fare quellichecisonoadesso …
Danila La Torre
Sapere di aver contribuito, sebbene contro la mia volontà, a dar vitto e alloggio a cotali personalità – che già da 30 anni e più campano sulle mie spalle, manco fossero miei figli – mi rende davvero orgoglioso. Grazie, Accorinti.
Ma che c’entra la mia volontà? – mi si dirà -, conta quella generale del bene comune incarnato da Accorinti-Le Donne: loro sanno cosa è bene per noi, e ce lo dimostrano spendendo i nostri soldi meglio di come avremmo potuto fare noi. Grazie, grazie e ancora grazie!
Sapere di aver contribuito, sebbene contro la mia volontà, a dar vitto e alloggio a cotali personalità – che già da 30 anni e più campano sulle mie spalle, manco fossero miei figli – mi rende davvero orgoglioso. Grazie, Accorinti.
Ma che c’entra la mia volontà? – mi si dirà -, conta quella generale del bene comune incarnato da Accorinti-Le Donne: loro sanno cosa è bene per noi, e ce lo dimostrano spendendo i nostri soldi meglio di come avremmo potuto fare noi. Grazie, grazie e ancora grazie!
La conferenza non ha alcun senso secondo me e nessuno scopo pratico. Ha fatto bene la redazione a sottolineare queste incongruenze. Adesso però parimenti, mi attendo dalla stessa la medesima onestà nel valutare gli interventi dei lettori che quando mettono a loro volta in evidenza talune incongruenze dei vostri articoli vengono puntualmente cassati.
Non mi riferisco alle critiche gratuite che pubblicate senza problemi, ma piuttosto a quelle puntuali e supportate da precisi riferimenti.
Cordialmente
Salvatore
La conferenza non ha alcun senso secondo me e nessuno scopo pratico. Ha fatto bene la redazione a sottolineare queste incongruenze. Adesso però parimenti, mi attendo dalla stessa la medesima onestà nel valutare gli interventi dei lettori che quando mettono a loro volta in evidenza talune incongruenze dei vostri articoli vengono puntualmente cassati.
Non mi riferisco alle critiche gratuite che pubblicate senza problemi, ma piuttosto a quelle puntuali e supportate da precisi riferimenti.
Cordialmente
Salvatore
Voglio vedere se ci metteranno lo stesso impegno per trovare i fondi per le manifestazioni del MezzAgosto Messinese…
Voglio vedere se ci metteranno lo stesso impegno per trovare i fondi per le manifestazioni del MezzAgosto Messinese…
La conferenza per me ha molto senso: un palcoscenico internazionale che la città doveva sfruttare, un appuntamento per ricordare i fasti di un tempo e per tentare quella rinascita sempre rinviata, un’operazione di immagine sacrosanta. Quale città rinuncia a celebrare la sua storia? Quali critiche avreste mosso al Sindaco se non avesse organizzato alcunché? Ma conferenze come queste hanno ovviamente dei costi, per crescere bisogna investire. L’ospitalità si paga, giustamente; o forse si doveva chiedere agli ospiti di portarsi il pranzo a sacco?
La conferenza per me ha molto senso: un palcoscenico internazionale che la città doveva sfruttare, un appuntamento per ricordare i fasti di un tempo e per tentare quella rinascita sempre rinviata, un’operazione di immagine sacrosanta. Quale città rinuncia a celebrare la sua storia? Quali critiche avreste mosso al Sindaco se non avesse organizzato alcunché? Ma conferenze come queste hanno ovviamente dei costi, per crescere bisogna investire. L’ospitalità si paga, giustamente; o forse si doveva chiedere agli ospiti di portarsi il pranzo a sacco?
Penso che celebrare l’evento sia stato giustissimo. Trovo anche sbagliato il contestare la cifra impegnata, a mio avviso è eccessivamente bassa e purtroppo se ne sono viste le conseguenze.
La manifestazione è stata snobbata dalle autorità, probabilmente perché Messina oggi non ha alcuna centralità politica. Poi è mancata completamente una informazione puntuale e i convegni, salvo alcuni interventi, non erano certo adeguati alla portata storica dell’evento.
In pratica: manifestazione irrinunciabile, ma organizzata con i piedi da persone che evidentemente non sanno che l’organizzazione di eventi è affare complesso e non ci si può improvvisare
Penso che celebrare l’evento sia stato giustissimo. Trovo anche sbagliato il contestare la cifra impegnata, a mio avviso è eccessivamente bassa e purtroppo se ne sono viste le conseguenze.
La manifestazione è stata snobbata dalle autorità, probabilmente perché Messina oggi non ha alcuna centralità politica. Poi è mancata completamente una informazione puntuale e i convegni, salvo alcuni interventi, non erano certo adeguati alla portata storica dell’evento.
In pratica: manifestazione irrinunciabile, ma organizzata con i piedi da persone che evidentemente non sanno che l’organizzazione di eventi è affare complesso e non ci si può improvvisare
E noi paghiamo…complimenti a tutti i sostenitori di questi signori…e guardando quello che è andato in TV a elogiare il loro operato in materia di trasporti non posso che dare ragione al Dott. Lombroso
E noi paghiamo…complimenti a tutti i sostenitori di questi signori…e guardando quello che è andato in TV a elogiare il loro operato in materia di trasporti non posso che dare ragione al Dott. Lombroso
Lei ha capito tutto. Se la ricorrenza fosse passata in sordina, l’articolo avrebbe parlato del sindaco tibetano che snobba tali importanti ricorrenze.
Lei ha capito tutto. Se la ricorrenza fosse passata in sordina, l’articolo avrebbe parlato del sindaco tibetano che snobba tali importanti ricorrenze.
Possibile che non c’è modo togliersi xxxxxxxxxxxx questo Le Donne?
E’ mai possibile che con i miei soldi faccia ciò che vuole? Lo sa che è un nostro impiegato e percepisce uno stipendio pagato da me ed altri messinesi? Vuol capire che con i nostri soldi non può fare lo splendido? La vuole smettere di spendere soldi senza motivo? anche perchè non ce ne sono più di soldi da spendere e quelli che si possono trovare non possono essere utilizzati per fare bella figura, anzi così facendo si fa una figura di ……
Poichè non riesce a non spendere, almeno lo faccia con quello che prende come stipendio e non con i nostri soldi.
Possibile che non c’è modo togliersi xxxxxxxxxxxx questo Le Donne?
E’ mai possibile che con i miei soldi faccia ciò che vuole? Lo sa che è un nostro impiegato e percepisce uno stipendio pagato da me ed altri messinesi? Vuol capire che con i nostri soldi non può fare lo splendido? La vuole smettere di spendere soldi senza motivo? anche perchè non ce ne sono più di soldi da spendere e quelli che si possono trovare non possono essere utilizzati per fare bella figura, anzi così facendo si fa una figura di ……
Poichè non riesce a non spendere, almeno lo faccia con quello che prende come stipendio e non con i nostri soldi.
Quando Buzzanca spendeva oltre 10.000 euro di luci natalizie, poi risultate cineserie non a norma e quindi giustamente buttate, non mi pare di ricordare un suo post parimenti accorato come quello di oggi. Eppure, le posso assicurare che anche quelli erano soldi nostri, come erano nostri i soldi usati per pagare quell’esercito di ditte esterne, allegramente assunte dalla politica, di cui lei è evidentemente un nostalgico, in giacca e cravatta. Forse fa parte dell’ormai tristemente famoso “comitato spontaneo”?
Quando Buzzanca spendeva oltre 10.000 euro di luci natalizie, poi risultate cineserie non a norma e quindi giustamente buttate, non mi pare di ricordare un suo post parimenti accorato come quello di oggi. Eppure, le posso assicurare che anche quelli erano soldi nostri, come erano nostri i soldi usati per pagare quell’esercito di ditte esterne, allegramente assunte dalla politica, di cui lei è evidentemente un nostalgico, in giacca e cravatta. Forse fa parte dell’ormai tristemente famoso “comitato spontaneo”?
Capisco che lo sdegno di un lettore di tempostretto come me non potrà portare a soluzione del problema, però se altri sono indignati come me dovrebbero scrivere le loro opinioni e dimostrare che sono d’accordo con me sulle malefatte di questi amministratori senza passato e sopratutto senza futuro.Invece di scrivere sviolinate come fa Mariedit, dite ciò che pensate veramente e non da politici ma da cittadini sdegnati.
Capisco che lo sdegno di un lettore di tempostretto come me non potrà portare a soluzione del problema, però se altri sono indignati come me dovrebbero scrivere le loro opinioni e dimostrare che sono d’accordo con me sulle malefatte di questi amministratori senza passato e sopratutto senza futuro.Invece di scrivere sviolinate come fa Mariedit, dite ciò che pensate veramente e non da politici ma da cittadini sdegnati.
Le Donne ormai ha fatto il suo tempo ed il fatto che spende senza dover rendere conto a nessuno da la prova che è ormai alla fine e che vuole xxxxxxxxxxx tanto sa che nessun magistrato gli richiederà la restituzione di quanto dovrebbe per conto dei messinesi.. Mi spiace solo che questo giustizia non possa far nulla per farle restituire ciò che non ha meritato durante il suo mandato. Mi auguro solo che possa cambiare qualcosa negli anni a venire, non per me ma per i miei figli, affinchè non si trovino a dover combattere con xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx anche se so che non le frega niente di ciò che un signor nessuno scrive su di lei, ma in cuor suo dovrebbe VERGOGNARE.
Le Donne ormai ha fatto il suo tempo ed il fatto che spende senza dover rendere conto a nessuno da la prova che è ormai alla fine e che vuole xxxxxxxxxxx tanto sa che nessun magistrato gli richiederà la restituzione di quanto dovrebbe per conto dei messinesi.. Mi spiace solo che questo giustizia non possa far nulla per farle restituire ciò che non ha meritato durante il suo mandato. Mi auguro solo che possa cambiare qualcosa negli anni a venire, non per me ma per i miei figli, affinchè non si trovino a dover combattere con xxxxxxxxxxxxxxxxxxxx anche se so che non le frega niente di ciò che un signor nessuno scrive su di lei, ma in cuor suo dovrebbe VERGOGNARE.
hA PERFETTAMENTE RAGIONE, NON HO COMMENTATO PERCHè IN QUEL PERIODO NON MI CURAVO DI TEMPOSTRETTO, MA SE FOSSI STATO ATTENTO AVREI REAGITO COME OGGI E CIOè NON SI POSSONO SPRECARE SOLDI SOLO PERCHè NON SONO I TUOI MA AFFIDATI DA GENTE CHE CREDE CHE NE FARAI UN USO COSCIENTE.
hA PERFETTAMENTE RAGIONE, NON HO COMMENTATO PERCHè IN QUEL PERIODO NON MI CURAVO DI TEMPOSTRETTO, MA SE FOSSI STATO ATTENTO AVREI REAGITO COME OGGI E CIOè NON SI POSSONO SPRECARE SOLDI SOLO PERCHè NON SONO I TUOI MA AFFIDATI DA GENTE CHE CREDE CHE NE FARAI UN USO COSCIENTE.