"70 spazzini di quartiere e nuove fototrappole a Messina"

“70 spazzini di quartiere e nuove fototrappole a Messina”

Marco Olivieri

“70 spazzini di quartiere e nuove fototrappole a Messina”

mercoledì 17 Luglio 2024 - 07:00

L'assessore Caminiti ha annunciato in Consiglio comunale un rafforzamento dello spazzamento e interventi nella discarica di Vallone Guidari

MESSINA – “Nuove fototrappole, nella lotta contro l’abbandono dei rifiuti, e 70 nuovi operatori da assumere per rafforzare lo spazzamento in tutta la città, L’obiettivo è quello d’avere lo spazzino di quartiere. Una persona sempre nella zona e responsabile, al quale chiedere delucidazioni sui lavori di pulizia fatti”. Ad annunciare le novità ieri in Consiglio comunale l’assessore Francesco Caminiti. All’ordine del giorno l’approvazione della riduzione della Tari e del Piano economico finanziario 2022-2025.

A esporre il Pef è stato l’assessore alla Pianificazione infrastrutture ciclo dei rifiuti, che ha annunciato: “Con i risparmi nei costi, nell’ambito dei rifiuti, faremo pure un intervento straordinario nella discarica di Vallone Guidari. E, sempre grazie alle economie, s’interviene nello spazzamento. Allo stato attuale abbiamo 106 operatori nel territorio. Si andrà dunque oltre l’ordinario, dal percolato alla scerbatura, fino alla sistemazione delle recinzioni e dei cancelli e dalle telecamere al biogas, per ottenere risultati sui fronti dello spazzamento e delle discariche. Una quota dei fondi viene riservata alla lotta all’abbandono dei rifiuti, con il servizio di fototrappole gestito direttamente da Messina Servizi”.

Gli oneri per i piani d’attuazione delle discariche passano da un milione e mezzo a due milioni e quaranta. Ha spiegato Caminiti: “Il Pef sarà più alto, rispetto al 2024, a causa delle assunzioni, che incideranno per tre milioni in più su tutto il 2025. Sempre nel 2025 useremo il rimborso degli extracosti della Regione. E, con la ripartizione, come Comune di Messina, dovremmo avere altri 500mila euro in più”.

A proposito del punto debole dello spazzamento, così aveva risposto ieri il sindaco Federico Basile a una domanda di Tempostretto: “Messina Servizi è impegnatissima nella raccolta differenziata. Abbiamo 47 villaggi. Nel nuovo Piano economico-finanziario, nonostante la diminuizione della tariffa sui rifiuti, ci sono le risorse per fare nuove azioni sullo spazzamento. Le precedenti assunzioni sono avvenute per la cura del verde e la scerbatura. Un servizio che prima era tutto in appalto. Abbiamo aumentato il contratto di servizio su questo. Noi siamo sul pezzo ma quest’anno il Comune ha un bilancio stringatissimo. Si tratta del primo anno dopo l’approvazione del Piano di riequilibrio. Tuttavia, ripeto, non c’è stato un abbassamento del livello dei servizi, se non situazioni marginali da affrontare. E questo il centrodestra e il centrosinistra, presenti in Consiglio, lo sanno. Io vado avanti, senza perdere di vista gli obiettivi”.

Tante le segnalazioni sullo spazzamento

Quanto allo spazzamento, sono tante le segnalazioni al numero WhatsApp di Tempostretto, 366.8726275, relative a molte zone della città. Il tutto si combina con la tendenza incivile di una minoranza, ma che ha effetti eclatanti, a gettare i rifiuti in strada.

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10 commenti

  1. Salve,spero che con questi nuovi spazzini,venga preso in considerazione il paese di Pistunina,visto che sembra essere sparito dalla cartina geografica.Grazie

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  2. Ma quanto ci costa questa partecipata? Neanche un Ministero ha tutti questi dipendenti……….

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  3. Perché non avete chiesto nulla su spazzamento meccanizzato e lavaggio strade?
    Non mi aspetto nulla nell’immediato ma in programmazione si.
    Sembra che tutto vada fatto con lo spazzamento manuale e a me pare anacronistico e poco efficiente.
    Il lavaggio programmato oltre ad eliminare la puzza che perennemente ammorba i marciapiede ha anche il merito non secondario di costringere i mille lavaggi ed officine varie, ed esercenti a spostare vecchie auto motorini e carrellati che diversamente occupano e privatizzano interi marciapiedi e parcheggi.
    Potreste chiedere conto di questo?
    Grazie

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    1. Marco Olivieri 17 Luglio 2024 09:56

      Certo, grazie
      Buona giornata

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  4. …l’assessore Caminiti risponderà a breve per le sue affermazioni … non si può lasciare la cura del verde ed anche della scerbatura nelle mani di UNO OPERATORE PER STRADA (ammesso che sia per strada )… facciamo così : il Sindaco in persona venga a Largo Seggiola e si prenda la responsabilità della incuria che esiste … per quanto riguarda la scerbatura, è chiaro che i dirigenti dell’azienda non hanno ancora capito dopo anni di fallimenti che non sui tratta di eliminare le erbacce che crescono in ogni dove con la velocità maggiore di quella dell’azione dell’operatore … si tratta di eliminare il terriccio su cui queste erbacce prosperano… poi esiste una atavica tendenza a realizzare, ma nello stesso tempo una atavica tendenza a non progettare gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria … SI LO SO E’ UNA QUESTIONE DI SOLDI !!!

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  5. Sfrutto la possibilità di commentare questo articolo per far emergere la scelta di buona parte del sud di effettuare la raccolta porta a porta, che a mio avviso è la cosa peggiore che un burocrate possa aver pensato, dobbiamo tornare al vecchio sistema della raccolta con i bidoni comunali della differenziata con controlli con telecamera e finirla con i giorni del conferimento, cosa cambia se metto nei bidoni tutti i giorni plastica carta o vetro, nulla per la città, inoltre nelle serate di vento si può ammirare quelle belle bottiglie e non solo sparse per le strade , oppure davanti a cancelli di più condomini montagne di spazzatura. Comunque inutile elencare tutte le criticità. Io personalmente non voglio essere amministrato da amministratori che non sanno e non vogliono correggere questo errore che serve solo ed esclusivamente a fare lievitare i costi , forse è questo l’obbiettivo. Da un Sindaco come il Dott. Basile a Messina e De Luca a Taormina mi aspetto fatti non parole, buon lavoro

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  6. In via Salso, Anapo, Brenta e tante altre ancora attorno a questa zona è da lunghi anni che nn si vede uno spazzino.

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  7. Buongiorno, sarebbe importante, al netto dell’inciviltà di qualcuno, collocare nuovi e più numerosi cestini gettacarte sui marciapiedi, al momento quelli presenti sono decisamente insufficienti. Grazie per l’attenzione.

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  8. messinese stanco 17 Luglio 2024 12:31

    Rodia e Marmora sono in trepidante attesa di pulizia ma sopratutto di un gruppo di operatori che puliscono la sabbia depositata sulla strada e che ormai è finita dentro i tombini e griglie esistenti. La strada dopo la chiesa di Rodia che finisce sulla nazionale è piena di erbacce. Mi dite come i turisti debbano venire e spendere i loro soldi qui se siamo in queste condizioni? con un’unica isola ecologica a mare ed una sola doccia…..ma lo volete capire che Messina si estende per 54 km….bisogna intervenire non domani…..ma subito….Grazie

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  9. Più che nuovi operatori o telecamere per gli incivili occorre controllare chi è demandato alla pulizia. Al netto delle criticità che si registrano nel servizio, c’è pure il problema di chi dovrebbe pulire ma non lo fa.

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