Un evento eccezionale e commovente, atteso 40 anni. In decine ad "accompagnarle", tra istituzioni, ambientalisti, associazioni e cittadini
MESSINA – È stata la notte delle tartarughe nella spiaggia di Capo Peloro. Proprio sotto al pilone, come ha documentato sul proprio profilo Facebook l’assessore Massimo Finocchiaro (sua la foto a corredo dell’articolo), sono state liberate 31 delle 56 tartarughe caretta caretta nate dalle uova depositate nelle settimane scorse in riva allo Stretto.
Una sfilza di volontari e di abitanti, oltre che autorità (presenti anche il comandante della Capitaneria di porto e i rappresentanti della Città metropolitana, oltre al WWF, a Marevivo e ad altre associazioni), hanno assistito a un evento che “non si registrava da 40 anni”. Le piccole tartarughe sono state guidate verso il mare dalle luci rosse posizionate dagli ambientalisti.