Torna il Castroreale Jazz Fest con un programma di appuntamenti di grande rilievo. L'anniversario è speciale
Riparte il primo agosto il Castroreale Milazzo Jazz Fest, con un appuntamento d’eccezione. Il borgo collinare ospiterà Musica Nuda. Il duo formato da Petra Magoni e Ferruccio Spinetti apriranno l’edizione 2020, che è anche la ventesima per il Castroreale Jazz festival.
La rassegna compie quindi 20 anni. Gli ultimi cinque in partnership con Milazzo per regalare emozioni, buona musica e costruire reti sul territorio. Una lunga storia eroica, nata nel cuore di uno dei Borghi più belli d’Italia, che ha contribuito a dare rilievo e vitalità alla piccola cittadina peloritana, un evento molto atteso dagli appassionati, vissuto da sempre con interesse e grande partecipazione. Seppur con qualche difficoltà per la definizione del programma, a causa degli effetti dell’emergenza sanitaria dei mesi scorsi, un compleanno così importante non poteva non essere celebrato.
Il calendario, prevede due prestigiosi concerti e due proiezioni
cinematografiche.
Il primo agosto, Castroreale, in piazza Pertini, ospiterà Musica Nuda, il progetto di Petra Magoni, voce, e Ferruccio Spinetti, contrabbasso. Da un incontro fortuito, quello tra una delle più originali ed eclettiche cantanti italiane e il contrabbassista degli Avion Travel, è nato il duo che da oltre 15 anni regala preziose alchimie musicali, portate in giro tra i più prestigiosi palcoscenici del mondo e che ha al suo attivo una decina produzioni discografiche.
Il 5 agosto alle 21,30 nell’area marina protetta Capo Milazzo si terrà la proiezione di “Sicily Jass – The world’s first man in jazz”, un film documentario di Michele Cinque, Italia USA, 2015. Il film racconta la leggendaria vita di Nick La Rocca, che con la sua band nel 1917 ha inciso il primo disco di jazz della storia. La proiezione del docu-film sarà introdotta
dal trombettista siciliano Roy Paci e dal giornalista de “La Repubblica” Gigi Razete.
Sabato 8 agosto, alle ore 21,30 a Castroreale in Piazza Pertini si terrà la proiezione di “Io
sono Tony Scott. Ovvero come l’Italia fece fuori il più grande clarinettista del Jazz”, un film
di Franco Maresco, Italia, 2010. Il documentario ripercorre la parabola che portò Tony
Scott, celebratissimo clarinettista dell’America degli anni cinquanta, ad un notevole
decadimento personale e professionale, in seguito al trasferimento in Italia negli anni
sessanta. Il film sarà preceduto, alle ore 19,00, in piazza delle Aquile. da un’apericena e
un’introduzione al film curata dal musicologo e docente del Conservatorio di Bologna,
Stefano Zenni.
Il 12 agosto si terrà il concerto di Ralph Towner special guest Javier Girotto. Towner,
fondatore degli Oregon, chitarrista, polistrumentista e compositore, dalla lunghissima e
straordinaria carriera, targata ECM e costellata di dischi che sono pietre miliari per la storia
della musica jazz contemporanea. Al traguardo degli ottant’anni suonerà a Castroreale
accompagnato dallo strepitoso sassofonista argentino Javier Girotto, che conta la terza
partecipazione al festival, e non poteva mancare per celebrare il ventennio dalla sua
fondazione.
Tutti i concerti di quest’anno, per rispettare gli obblighi di legge relativi al distanziamento
sociale e per consentire al maggior numero possibile di persone di accedere al piccolo
scrigno di piazza Pertini, avranno il doppio set: prima esibizione alle ore 21.00, seconda