L'affermato scrittore galatese Cristiano Parafioriti presidente del premio nell'edizione del centenario
Edizione speciale del premio di poesia Nino Ferraù a Galati Mamertino. Quest’anno ricorre infatti il centenario della nascita del poeta. Il 25 settembre è scaduto il termine per l’invio delle poesie e la macchina organizzativa del premio è a lavoro. Selezionata la giuria, presieduta dallo scrittore “galatese doc” Cristiano Parafioriti. Serata di gala e premiazione sono previste per il prossimo 14 ottobre.
Sono state ammesse più di 190 poesie inviate da tutte le parti d’Italia e anche dall’estero. Un successo di partecipazione inaspettato per la kermesse letteraria, rinata con vigore per volontà dell’amministrazione comunale galatese guidata dal sindaco Vincenzo Amadore dopo gli anni di fermo della pandemia.
La giuria del premio
Ufficializzati tutti i membri della giuria, guidata da Parafioriti, autore di romanzi e racconti tradotti in 14 lingue, vincitore di molte rassegne letterarie e autore ormai affermato, insignito del Premio Francesco Petrarca 2022. Ad affiancarlo saranno altre prestigiose figure nel campo della poesia in lingua e in vernacolo. Aleksandra Damnjanovic, poetessa serba che vive da molti anni in Italia, autrice di diverse opere poetiche di successo sia in italiano che in lingua serba, per anni presidente del Comitato organizzatore del premio letterario ‘Scrivi una lettera’ e vincitrice del premio Ponte Magico 2019.
Antonia Flavio, poetessa cosentina, autrice di diverse silloge di poesia, Premio Book Fair 2023 e Premio Libro dell’anno 2022 al concorso ‘Luci ed emozioni’ già giurata di molti concorsi letterari rinomati, Ismete Selmanaj Leba, scrittrice albanese che da anni vive a Capo D’Orlando, autrice di romanzi pubblicati in Albania e in Italia, traduttrice di opere letterarie e interprete presso il Tribunale di Messina, insignita nel 2018 del Premio Élite della Donna Albanese nel Mondo conferitole dall’Organizzazione internazionale “Albania Women in the World”
Calogero Sorce, scrittore e poeta sia in lingua italiana che in vernacolo siciliano originario di Acquaviva Platani (CL), Cavaliere della Repubblica dal 2014, inserito sul “Dizionario Biobibliografico degli Autori Siciliani” e su “kerauniapedia”, l’enciclopedia della letteratura di fine millennio nonché premio “Himera” 2018 e “Città di Cefalù” 2022.
La poesia di Nino Ferraù
“Essere stato nominato presidente è per me motivo di grande orgoglio”, afferma Parafioriti. “Ringrazio l’amministrazione e il sindaco per la fiducia che hanno riposto nella mia persona. Benché bambino, ricordo i fasti delle edizioni degli anni ’80 come le ultime pregevoli edizioni. In questi giorni ho avuto modo di conoscere anche la famiglia del poeta, in particolare il fratello Pippo che mi ha ricolmato di affetto donandomi la possibilità, veramente unica, di conoscere meglio il poeta attraverso i suoi ricordi più intimi. Mi auguro di essere all’altezza delle aspettative e mi pongo con umiltà al servizio della memoria del nostro grande e indimenticabile concittadino Nino Ferraù. La giuria è veramente d’eccezione e sta lavorando con attenzione e cura, le opere in gara sono pregevoli sia per la sezione in lingua italiana sia per quella in vernacolo. Permettetemi di ringraziare anche Mariella Parafioriti, segretaria del premio, che sta silenziosamente svolgendo un immane lavoro di catalogazione, controllo e invio delle opere pervenute con grande dedizione e professionalità”.