Iniziativa lodevole a Milazzo: bonificato il fondale zona Tono e raccolti più di duemila chili di gomma sotto forma di pneumatici.
Lo avevamo documentato un anno fa, le coste tirreniche versano spesso in condizioni di degrado a causa dell’abbandono di rifiuti. Le correnti, nella darsena naturale rappresentata dal Tono di Milazzo, hanno infatti accumulato ogni tipo di rifiuto, spesso riciclabile.
In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, ieri a Milazzo Marevivo ed EcoTyre, grazie a PFU Zero sulle coste italiane, la campagna di sensibilizzazione e di raccolta e recupero degli pneumatici fuori uso (PFU) abbandonati, hanno raccolto complessivamente più di 2.200 kg di gomme giunte a fine vita in mare e a terra (circa 50 PFU di camion).
I subacquei del Blunauta Diving Center Milazzo e dell’Associazione Dugongo con il supporto della M/B Maestrale di Mare Pulito Srl, hanno lavorato per recuperare gli pneumatici in mare mentre Gummy, la mascotte di EcoTyre, ha coinvolto i ragazzi presenti in giochi e attività di animazione spiegando loro il funzionamento della filiera, le innumerevoli possibilità di riutilizzo delle gomme giunte a fine vita oltre ai benefici ambientali derivanti dalla corretta gestione degli PFU. Un mezzo di EcoTyre condurrà ora gli PFU raccolti agli impianti di trattamento.
Gli pneumatici fuori uso sono una risorsa riciclabile al 100%
“Gli PFU, infatti, sono una tipologia di rifiuto cosiddetta ‘permanente’ che se lasciata in natura e in mare necessita di centinaia di anni per degradarsi completamente, ma se gestita in modo corretto è riciclabile al 100%.”