Partiti i lavori al plesso di Cresta dopo il voto grazie all'istituto della democrazia partecipata
Grazie alla democrazia partecipata gli alunni di Naso avranno una strada più sicura per arrivare alla scuola di Cresta. I lavori sono iniziati qualche giorno fa e occorreranno poche settimane perché la nuova arteria sia percorribile da genitori e scuolabus.
“Quanto l’amministrazione comunale sta realizzando non è altro che il frutto della democrazia partecipata – spiega il sindaco Gaetano Nanì – ovveero la collaborazione ed un rapporto trasparente tra istituzioni e società civile. Nello specifico, possiamo affermare che stiamo apportando un decisivo miglioramento della qualità della vita”.
Nella popolosa contrada, dopo l’esproprio di una striscia di terreno, una ditta specializzata ha avviato i lavori di ampliamento della sede viaria. Oltre alla strada, che garantirà il transito dei veicoli più agevole e soprattutto un più sicuro ingresso alla scuola, l’amministrazione provvederà, lungo il perimetro dell’istituto, all’installazione di un secondo cancello per permettere una più comoda uscita dal plesso.
“Ogni anno con la democrazia partecipata l’amministrazione comunale di Naso, riserva una quota del 2% delle somme trasferite dalla Regione Siciliana (all’articolo 6, comma 1, della L.R. n. 5/2014), secondo la scelta di azioni di interesse comune, in attività culturali, sociali o per migliorare le infrastrutture scolastiche. Sono stati i cittadini a darci l’indicazione su cosa serviva nel plesso che comprende scuola dell’infanzia e primaria. Noi – conclude il primo cittadino– siamo stati ben contenti di poter migliorare un’opera fondamentale per la collettività”.