Applausi e rulli di tamburo: le 11 Barette tornano in chiesa con la suggestiva corsa in salita
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Dopo più di 3 ore di processione per le vie della città, la ‘nchianata di via Oratorio San Francesco è l’ultima fatica per i 200 portatori delle Barette. Fra gli applausi della folla e i rulli di tamburo il peso dei corpi statuari viene portato di corsa dal corso Cavour alla via XXIV Maggio. E’ così che le Barette rientrano nella chiesa Nuovo Oratorio della Pace. E’ così che ancora una volta si conclude la secolare tradizione del venerdì santo. Un’emozione vissuta in diretta da Tempostretto.
Uno dei momento più attesi ed emozionanti
E’ uno dei momenti più attesi della processione e nonostante l’ora tarda ci sono tantissime famiglie messinesi, anche con bambini piccoli, che non vogliono perdersi l’emozione della ‘nchianata. Dalla corsa dell’ultima cena alla danza dell’ultima baretta, scandita dal ritmo dei tamburi. I portatori, guidati dai battitori, ondeggiano nella cosiddetta “nacata” e poi passetti coordinati in avanti e indietro fino al rientro in chiesa. Vedi qui la gallery fotografica 👇🏻
OSSERVAZIONE : negli anni passati (68- 78), il culmine della tensione era raggiunto dal passaggio della baretta della Madonna, dietro alla quale uno sciame di popolane correva al grido di “Viva Maria, Via Maria Addolorata. ……