Servono in particolare vestiti e scarpe, ma non solo, per le persone costrette ad abbandonare l'abitazione in seguito al devastante rogo di ieri sera in via Conte di Torino
MESSINA – La città si è mobilitata per andare incontro alle esigenze delle famiglie rimaste senza più nulla in seguito all’incendio devastante di ieri sera in una casa disabitata di proprietà dell’Iacp, in una palazzina di via Conte di Torino, una strada di collegamento tra via Palermo e viale Giostra.
Famiglie evacuate, per le quali servono soprattutto vestiti. Ma non solo. Sono stati già attivati dei punti di raccolta.
Esattamente nella sede degli scout di Tremestieri (dalle 16 alle 21), presso la chiesa di S. Domenico di via Palermo (ci si può recare tutto il giorno chiedendo di Francesco o padre Pippo). Ed ancora al Santuario di Lourdes, dalle 17 alle 19. Occorrono scarpe 37 per donna; i bambini sono magrolini e vestono 10-12 anni e di scarpe 36 un maschietto. Occorrono inoltre vestiti e scarpe per un bimbo 3-6 mesi e per bimbi che vestono dai 3 ai 10 anni. Con scarpe numero 25-26, 29-30, 33-34. Infine sono necessari vestite taglia “S” e scarpe 39-40 per uomo. Sarebbe gradito anche qualche giocattolo. Ed ancora lenzuoli, copertine, passeggino, biberon e un porte enfant.
AGGIORNAMENTO ORE 15: La raccolta è già stata sospesa perché i cittadini hanno portato tante cose, sufficienti al fabbisogno delle famiglie. Come sempre la solidarietà dei messinesi si fa sentire con atti concreti. A questo punto, si raccolgono solo generi alimentari o buoni spesa.
Che bello leggere l’aggiornamento delle ore 15. Sono fiero di vivere a Messina.
Adesso mi aspetto che il sindaco concretizzi al meglio tutto ciò che si deve fare per aiutare queste famiglie che da un momento all’altro si ritrovano senza niente e soprattutto capire bene come è potuto succedere tutto questo.